Rassegna storica del Risorgimento
CRISPI FRANCESCO CARTE; MANCINI PASQUALE STANSLAO CARTE; MUSEO
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1967
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Vita dell'Istituto
torre di S. Domenico sovrastante l'area dell'antico carcere politico austrìaco, a ricordo dello storico avvenimento.
MESSINA. - lì Comitato dell'Istituto e quello della Società di Storia Patria hanno commemorato Naloli di Scaliti ed hanno tenuto diverse sedute comuni per la preparazione del cinquantenario del primo conflitto mondiale.
MILANO. 11 nostro Comitato ha collaborato, come di consueto, alle manifestazioni organizzale dal Musco del Risorgimento e dagli e Amici del Museo del Risorgimento . Si sono effettuate cinque conferenze.
Il 26 novembre 1966 il prof. Alberto Maria Ghisalberti ha rievocato Massimo d'Azeglio . 31 prof. Agostino Stocchetti ha il 3 dicembre, commentato Il duca Tommaso Gallarati Scotti scomparso il 1 giugno 1966. Il 10 dicembre, il dott. Lino Montagna, Assessore all'educazione del Comune di Milano ha lumeggiata la figura di Francesco Giuseppe Imperatore d'Austria nel cinquantenario della morte . H prof. Franco Valsecchi si è intrattenuto il 29 aprile 1967 su Massimiliano d'Asburgo nel centenario della morte e infine il 13 maggio il prof. Carlo Giglio ba parlato su Lo scoppio dell'imperialismo coloniale alla fine del XIX secolo. Le mani azioni sono state seguite con vivo interesse da pubblico altamente qualificato.
MODENA. Il Comitato di Modena, nel periodo settembre 1966-Bettcmbre 1967, ba svolto la seguente attività:
1) È stato pubblicato un nuovo numero, il quarto, della collana Quaderni dedicato ad un interessante studio, basato su documenti inediti, del socio prof. Giordano Bertuzzi: Giuseppe Mahnusi e lo scioglimento del Governo Provvisorio Modenese del 1848.
2) Ricorrendo il primo centenario dèlia morte di L. C. Farini, che tanta parte ebbe nelle vicende politiche modenesi del 1859-60, il Comitato ha organizzato una manifestazione commemorativa del grande uomo politico, la figura e l'opera del quale sono state rievocate dal prof. Piero Zama che, alla presenza di un folto pubblico, ha svolto il tema L. C. Farini da Mazzini a Cavour.
3) Continuando una consuetudine la cui validità è stata largamente sperimentata negli scorsi anni, il Comitato ha tenuto una seduta di studio alla quale sono intervenuti molti soci e studiosi; gli argomenti trattati sono stati i seguenti: Alfonso Morselli: La prigionia mantovana di Ciro Menotti i Adolfo Volta: Rapporti consolari tra Stati Uniti d'America e Ducato Estense.
4) In occasione della Settimana dei Musei, è stato riaperto al pubblico il Museo del Risorgimento di Modena, completamente riordinato a cura del Presidente del Comitato, che, da circa un anno, ha assunto la direzione del Museo stesso. Numerosissimi sono stati i visitatori sia il giorno stesso della riapertura che nei giorni successivi. Per l'occasione è stata anche pubblicata una breve guida al Museo a cura del prof. G. Boccolari.
5) II Comitato, attraverso i suoi soci più attivi, ba partecipato alla vita culturale modenese, intervenendo alle sedute di studio della Deputazione di Storia Patria e ad altre manifestazioni.
6) La situazione soci si può considerare abbastanza soddisfacente, perché gli Situi ammontano ad un centinaio circa.
PADOVA. Le principali attività del Comitato durante l'anno sociale decoreo sono state due. In primo luogo va citata l'organizzazione della seconda giornata del Congresso nazionale dell'Istituto, il 3 ottobre 1966. I congressisti sono stati ospitali dal Cornane di Padova nella Sala dei Giganti del Liviano. Ai lavori della giornata è intervenuto il ministro dello P. L, on. Luigi Gul. Per i famigliari sono state organizzate suggestive gite nei dintorni della città e una visita al principali monumenti