Rassegna storica del Risorgimento

SNOILSKY CARL JOHAN AUGUST POESIE
anno <1968>   pagina <43>
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// Risorgimento e C. A. Snoilsky 43
ressare che lo S., negli Italienska Bilder, rivolse la sua attenzione anche alla situazione politica dell'Italia del tempo.1)
Da un viaggio dello S. in Spagna, ebbe origine un ciclo di sonetti (Espana, 1865-1866) in cui appare evidente l'influenza del parnassianismo.
Entrato in diplomazia nel 1866, lo S. svolse importanti unici (fu, tra Fai* tro, mcarìcato d'affari a Copenhagen, 1876), ma preferì lasciare il servizio nel 1879. Nel corso della carriera diplomatica lo S. non aveva trascurato la poesia e le ricerche erudite (con particolare riguardo alla storia e alla numisma­tica) di modo che, fin dal 1876, era stato accolto nell'Accademia di Svezia. Dopo le dimissioni visse per lunghi anni all'estero (particolarmente a Dresda e a Firenze) pubblicando numerose raccolte di versi: Figure svedesi (Svenska Bilder), Fiabe e visioni (Sagor ah siney), Il corriere di Stenbock (Stenbocks kurir), In una fàbbrica di porcellane (I porslinsfabriken).
Anche negli anni della maturità l'Italia continuò ad essere per lo S., buon conoscitore della storia e dell'arte del nostro paese, viva fonte d'ispirazione poetica poemetti: Michelangelo, Savonarola -a) Tornato in patria nel 1890, lo S. venne nominato direttore della Biblioteca Reale di Stoccolma. Morì nella capitale svedese il 19 maggio 1903.
I versi dedicati a Cavour e Garibaldi fanno parte della raccolta Dikter (Versi) pubblicata nel 1883. Per l'armonia del verso (tipica dell'arte dello S.) e l'originalità dell'ispirazione queste poesie meritano di essere note in Italia dove, fin dal secolo scorso, l'opera dello S. era conosciuta ed apprezza.s)
Rivolgiamo un sentito ringraziamento al prof. Gunnar Tidestrom, del* l'Università di Uppsala che, dietro nostra richiesta, volle gentilmente inviarci il testo delle poesie e alla sig.na M. L. Saporiti, valorosa cultrice di lingua sve­dese, alla quale si deve la presente traduzione.
RAOUL GUÈZE
MORTE DI GARIBALDI
Quanto è allegro! (Parole di Garibaldi sul letto di morte)
Quando l'ultimo giorno di vita dell'eroe affondò felice e glorioso con la calda purpurea sfera del sole nella tranquilla baia di Caprera, e la morte la sua bevanda di eterno riposo portò alle paralizzate, stanche spoglie
*) Si citano, fra gli altri, i sonetti Magenta, Tarantella di Masaniello, Domus Aurea (dedicato allo Ibnen).
2) Il poemetto Savonarola fu tradotto in italiano da Giacomo Zanella (Nuova Antologia, 1884, pp. 677-693).
8) Sull'opera e la vita dello S., oltre le pubblicazioni generali già ricordate, vedasi anche: La Nouvelle Revue, settembre-ottobre 1882, pp. 452462; G. BACH, Le letterature scandinave, Roma, 1932, pp. 88-90; M. GABRIELE, op. cit., pp. 101 e 183, amplia bibliografìa di autori svedesi sullo Snoilsky, p. 265; G. ORECUA, Poesia svedese, Stoccolma, 1958, pp. 89-40, 52.