Rassegna storica del Risorgimento
ANARCHICI ITALIANI STATI UNITI D'AMERICA 1880-1900; BRESCI GAET
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1968
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L'assassinio di Umberto I
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chiarendo di aver trovato, forse per il tramite di un compaesano, un posto presso una filanda di seta. Nel gennajo 1898 partì per gli Stati Uniti, munito di regolare passaporto, giungendo il 29 a New York.J)
H Bresci si stabilì a West Hóboken nel New Jersey (attualmente Union City) in una modesta casa al n. 363 di Clinton Avenue. Nello stesso anno si sposò con un'Irlandese, Sophie K.melami, conosciuta in fabbrica.2) Ai primi del 1899 gli nacque una figlia, Maddalena.3)
Dal momento del suo arrivo negli Stati Uniti il Bresci lavorò sempre a Paterson, cioè a pochi chilometri da West Hoboken. Dal 4 aprile 1899 era impiegato presso la Ditta Hamil Booth Co. in Word Street e vi guadagnava 14 dollari la settimana, salario considerato buono.'1) Durante la settimana rimaneva a Paterson, alloggiando al Bartholdi's Hotel , e rientrava a casa ogni sabato.5)
Era un bell'uomo, a quanto pare: alto, con una fluente barba e di snella corporatura. ) Non univoci sono i giudizi sul suo carattere. Per la sorella, Gaetano Bresci era laborioso, studioso, prodigo di quelle attenzioni che ÓU* stinguono i cuori nobili e si creava amici tra quanti l'avvicinavano .7) Anche la moglie Sophie dichiara che miglior marito non poteva pretendere e che era di natura tranquilla e riflessiva.8) Da un compagno di lavoro è definito invece uomo eccentrico; certo teneva molto al vestiario sin da apparire di gusti effeminati e comunque ricercati. ) Dopo l'attentato in molti
condotta del Bresci non diede motivo a rilievi; aveva per amante una ragazza del luogo e spesso si recava a Lucca ove contava numerose amicìzie.
!) NICHOLS, op. cit., p. 24 fìssa Partivo del Bresci, ma inesattamente, al 1893.
2) VizETEiXY, op. ciL, p. 246; PDPy 31 luglio 1900. La moglie era di West Hoboken, ma aveva abitato dieci anni a Boston. La data del matrimonio non è nota e le ricerche presso l'Officio dello stato civile hanno dato esito negativo. Dopo l'attentato avrebbe inviato una supplica alla regina chiedendo pietà e avrebbe poi cambiato nome in cNiel (Popolo Romano, 7 agosto 1900 e per il cambio di nome altre fonti). Dopo la morte del Bresci la vedova si trasferì a Paterson, dove è ricordata sino al 1926-'28. Nulla si sa della sua vita successiva, né della sua morte eventuale. Da interviste avute a Paterson è risultato solo che il parroco della chiesa di San Antonio, padre Valente deceduto nel 1955 , aveva preso cura e assistito la vedova*
8) Anche per la figlia Maddalena le ricerche allo stato civile hanno dato esito negativo. Si sa solo che al luglio 1900 aveva diciotto mesi e non è stato possibile appurare le sorti della bambina, che non ha lasciato ricordo né a Paterson, né a West Hoboken. Secondo il PDP, 1 agosto 1900, e il Popolo Romano, 7 agosto 1900, la Bresci al momento dell'attentato attendeva un altro figlio: di tale notizia non vi è altra traccia e è lecito presumere fosse inesatta.
*) iY Tribune, 31 luglio 1900; PDP, 2 agosto 1900.
B) PDP, 31 luglio 1900 e Popolo Romano, 3 agosto 1900. A Paterson pranzava alla pensione Botb, 345 Straight Street, ove si recava pure Sperandio Carboni. Secondo VIZETELLY, op. cit~, p. 246 si era invece trasferito a Paterson.
o) Era alto metri 1.73 e pesava 68 Kg. (PDP, 31 luglio 1900; The World, 2 agosto 1900; Popolo Romano, 7 agosto 1900). Cfr. anche BORGHI, op. cfc, p, 61.
T) Boitcni, op. eU* p. 61.
8) PDP, 31 luglio 1900. Tuttavia in Popolo Romano, 1 agosto 1900, la moglie avrebbe detto che era e eccentrico e indolente ; tuttavia lo riteneva incapace di commettere un assassinio.
0) PDP, 31 luglio 1900'. Anche a Prato usava vestire con ricercata eleganza.