Rassegna storica del Risorgimento
ANARCHICI ITALIANI STATI UNITI D'AMERICA 1880-1900; BRESCI GAET
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1968
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60
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60 Litigi Vittoria Ferraris
senza prove conclusive. Tali non sono certo quelle addotte da certo Luigi Alfieri in una lettera aperta pubblicata dal Progresso italo-arnerican o nell'agosto 1900: secondo quella lettera il 1 maggio a Paterson sarebbero stati estratti a sorte gli assassini! di Guglielmo II, Francesco Giuseppe, Loubet e Umberto 1, toccando al Bresci il compito di uccidere quest'ultimo. *) La questione della estrazione, in funzione della veridicità o meno del contenuto della lettera di Carbone, rimane uno degli enigmi della genesi dell'alto del Bresci, il quale ementì costantemente di avere complici o di agire su altrui mandato e proclamò sempre di aver agito per personale iniziativa.
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La notizia del regicidio provocò grande emozione fra gli anarchici italiani di Paterson, molti dei quali per l'eccitazione non si recarono neppure al lavoro.
Lo stesso lunedì 30 luglio venne tenuta una riunione straordinaria anticipando quella ordinaria del mercoledì nella sede della associazione Diritto all'Esistenza , di cui era membro, come si è detto, il Bresci. La riunione, affollatissima, venne presieduta da Francis Weidmar, l'editore della Questione Sociale. Prese la parola una certa Ernestina Cravello (o Travello), appariscente ragazza, la quale gode di un momento di popolarità quando le sue infiammale parole sembrano interpretare i sentimenti di tutti gli anarchici presenti: Siamo qui tutti anarchici e molti di noi ebbero la fortuna di conoscere Gaetano Bresci, che è uno di noi... Chi di noi sapeva che Bresci si apprestava ad uccìdere questo re allorché lasciò il nostro gruppo? Nessuno... Noi non abbiamo progettato di uccidere il re Umberto... ma siamo lieti se qualcuno lo fa.r)
Questa posizione fu ribadita dagli altri esponenti anarchici di Paterson. Pedro Esteve conferma che le intenzioni del Bresci non erano note, ma che è ben lieto che assassinio sia stato perpetrato: non posso piangere il re, per* che non credo fosse una buona persona.3) Così pure Weidmar scriverà sulla Questione Sociale che Bresci su una popolazione di trenta milioni di abitanti è stato il solo ad osare di assumere su di sé la responsabilità di eliminare il re.4) Fra gli anarchici del New Jersey, come del resto fra quelli italiani, generale è un sentimento di soddisfazione o, almeno, la convinzione, coerente alle loro idee, che per il suo carattere di ' castigo ' il regicidio non può e non
*) Di tale estrazione il console generale sarebbe etato avvertito, secondo l'Alfieri il. lo" maggio 1900. Il Branchi, nello smentire dì essere stato informato, afferma in una lettera del 7 novembre 1900 che il tatto era frutto dell'odio che il direttore del Progresso aveva per lui per aver difeso degli Italiani coinvolti in un fallimento del direttore Barsoiti. Anche l'altro giornale italiano di New York, il Bollettino della Sera, 30 agosto, attacca il Barsotti accusandolo di malafede (cfr. PDP, 14 agosto 1900). Tutto o quasi lascia credere si sia trattato di storia senza fondamento: rimane solo la coincidenza dell'acquieto proprio il 1 maggio di una rivoltella da parte del Bresci.
2) PDPt 31 luglio 1900. La ragazza sembra abbia perdnto il posto per questa sua popolarità di anarchica e abbia lasciato poi Paterson (PDP, 2 e 4 agosto 1900; Sunday ChronìcUi, 5, 8 e 29 agosto 1900).
-"> NY Tribune, 1 agosto 1900} FDP, 2 agosto 1900; Sunday Coronide, 5 agosto 1900. Egli scriverà poi un opuscolo, A proposito di un regicìdio, citato da ZOCCOLI, L'Anarchia, Milano, 1949.
*) POP, 2 agosto 1900.