Rassegna storica del Risorgimento

COSTITUZIONI FRANCIA 1814; COSTITUZIONI FRANCIA 1830; ROSSI PEL
anno <1968>   pagina <520>
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Carlo Ghìsnlberlì
tezza ed allo schematismo teorico dell'illuminismo giuridico, e, al tempo stesso, la base delle prevalenti dottrine costi tuzion a liste della Restaurazione. Le basi giuridiche del potere di Luigi XVIII e di Carlo X, come pure quelle del potere di Luigi Filippo, non erano state oggetto di una troppo approfondita disamina teorica da parte della pubblicistica francese del tempo. Se si prescinde dai fin troppo noti scritti dei teorici del liberalismo, dalle famose opere del Constant, dello Chateaubriand e del Guizot che hanno riempito di contenuto liberale l'esperienza costituzionale della Restaurazione francese caratterizzandola sul piano teorico-politico, e si analizza la produ­zione dell'epoca di oggetto almeno approssimativamente tecnico-istituzionale, non la si può davvero definire troppo elevata. Piatta è l'analisi dei poteri sovrani compiuta nel 1816 dal Villemain, e non troppo approfonditi sono i dettagli storico-istituzionali contenuti nell'ossei del Lanjuinais del 1819, mentre l'esposizione della cornice statutaria della monarchia redatta nel 1830 dal Meh.nl appare di gran lunga inferiore alla capacità ricostruttiva rivelata in altri settori del pensiero giuridico francese.1J Sarà solo con il Commentaire di Berriat de Saint Prix che emergeranno certi spunti e certe osservazioni di natura più dichiaratamente teorica, ma su quest'autore forte ormai doveva pesare l'influènza del Guizot e di quell'ambiente.s) È per questo che il Cours de droit constitiUionnel doveva rappresentare una vera novità in una pubblicistica ridotta sino a quel momento al semplice com­mento normativo e caratterizzata, quindi, dalla più completa esegesi testuale. Il Rossi, nella sua ansia ricostruttiva, reagisce a tale indirizzo considerando Fesegesi meramente strumentale: <c L'exégèse est donc une méthode qu'il ne faut pas dédaigner; mais l'ordre rationnel est essentiel et nécessaire toutes les fois qu'on veut découvrir et mettre en saillie les principes divers qui dominent une matière, qu'on veut en juger la por tee, et surtout qu'on veut recconnaitre avec exaclitude leurs points d'intersection. Or, saisir les principes, leur portée et leurs points d'intersection avec exactitude, c'est là le secret, c'est la science en toutes choses . *) E il diritto costituzionale come scienza ha per obbligato punto di partenza la riflessione sul concetto stesso di costituzione, intesa questa sia nel senso materiale di organizzazione dello Stato, sìa in quello formale di documento. Ma, coerente a quelle tesi statualìstiche esaltate dalla Rivoluzione, il Rossi concepisce lo Stato come persona, avente finalità sue proprie che si identificano con quelle della società civile organizzata sul piano politico: L'Elat est la réalisation effec-
i) VILI.EMAIN, Le Rai, la Ghane et la Monarchie, Parigi, 183(5; DE LANJUINAIS, Essai de tratte historiqua et polhiqua sur la Ghane, voli. 2, Parigi, 1819; MERUL, Ta­bleau de la ConstUuzion da la Monarchie francatole selon la Citane, Parigi, 1830.
2) BEHRIAT DR SAINT PIUX, Commentaire sur la Ghane constituiionnclle, Parigi, 1836.
) P. Rosst, Coura, cit., t. II, p. 7.