Rassegna storica del Risorgimento
CANTONI CARLO CARTE; GROPELLO CAIROLI STORIA SEC. XIX
anno
<
1969
>
pagina
<
93
>
Libri e periodivi . 93
per quale motivo; accennando alla possibilità di legami del Lagersvard eoo la selva tenebrosa delle logge *, egli <d senta in dovere di definire la In sospetto addirittura Irriverente , quasi che sìa tale da far rivoltare indignato nella tomba il buon diplomatico svedese.
Del tatto soddisfacente l'edizione delle lettere; le note esplicative e bibliografiche sono quanto di più funzionale > si possa desiderare in materia. Ad essere puntigliosi, sì potrebbe segnalare qualche svista o mancata precisazione. A ( 37 non viene indicato l'evidente lapsus calami del Lagersvìird, ohe a proposito della cani* pagna militare napoleonica del 1815, parla del dispaccio di Wellington a Lord Ba tliurst au sujet des attaques et batailles des Francois depuis le 14 jusqu'à 18 juillel > (rectù: juin). A p. 39, nella nota 2, vengono indicati il giorno e il mese delle battaglie di Lutzen e di Bautzeu, ma non Tanno* Si potrà obiettare che l'indicazione dell'anno sarebbe stata superflua, vista la notorietà di quei fotti d'arme; ma proprio nella nota precedente è pur precisato l'anno della battaglia di Waterloo, data ben più scontata. Nella nota a p. 54 è attribuita al duca di Broglie, Achille Leon Victor, una longevità veramente eccessiva: centotrenta cinque anni sono troppi, anche per una razza nobile e vigorosa come quella dei de Broglie.
ALBERTO AQCARONE
Il Friuli nel Risorgimento, Secondo volume, a cara dell'Accademia di Scienze Lettere e Arti di Udine; Udine, A.G.F., 1966, in 8, pp. 382. S. p.
Del primo volarne fa data notizia nei fase. DI, a. 1967, pp. 474475 della Rassegna ; ed ora diciamo del secondo che comprende dne ampie memorie presentate in successive adunanze dell'Accademia Udinese, ed un breve saggio sull'emissione di monete e corte monetate avvenuta in Palmanova dorante l'assedio del 1813-14.
Anche questo volume è presentato dal presidente dell'Accademia Carlo Someda de Marco, che rievoca la data (24 luglio 1866) nella quale l'aquila bicipite venne abbattuta, e fu consacrata l'anione alla Patria del valoroso e tenace popolo friulano.
11 primo dei saggi riguarda Viconografut Risorgimentale del Friuli (1797-1866), e poiché ne è autore Angelo de Benvenuti si avverte in essa non soltanto una religiosa Cora nella ricerca del materiale iconografico (monumenti, statue, dipinti, stampe ecc.), ma anche il fervore patriottico col quale viene resa più significativa la preziosa documentazione.
Nella sua esposizione, l'A. ha seguito fedelmente l'ordine cronologico compatibilmente con la condizione di fatto in cui ha trovato il materiale di particolari raccolte, e tenendo conto delle diverse località nelle quali il materiale ha stanza. Così è stato percorso tutto il territorio della regione da Udine a Pagnacco, a Sacile, a Pordenone, e vìa via, fino a Gradisca d'Isonzo, non senza qualche indispensabile sconfi* namento.
Pregevoli note, indici che facilitano la consultazione, e dieci belle illustrazioni adornano Io studio.
Segue come si è detto la breve nota Le monete metalliche e le carte mone' tate ossidionali di Palmanova durante Passedio del 1813-14 dovuta ad Antonio Visentin, il quale, con piena conoscenza tecnica e scientifica in campo numismatico, ci fa conoscere quel singolare evento nel quale e anche una testimonianza della situazione e dello spirito pubblico in Palmanova in quell'alba del Risorgimento. Copiose ed interessantissime le illustrazioni relative a monete e documenti.
Ed eccoci alla memoria accademica di Leo Pilosio (// Friuli ed i Friulani negli anni cruciali (1859-1866): Note di cronaca) che, per l'esigenza del tema, tiene il più ampio posto nel volume.
Questo è difatti un capitolo - - il più denso di eventi della storia risorgimentale del Friuli; e l'A. suddivide il testo in quattordici paragrafi, e lo accompagna con numerosissime e pregevolissime note che vanno da p. 263 a p. 382,
Naturalmente hanno prevalenza in queste pagine narrative le persone e gli