Rassegna storica del Risorgimento
ARCHIVIO COMUNALE DI TOLFA
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1969
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Libri e periodici
cosi sotto il piuiio dì VÌKUI culturale eome sotto quello politico. Un cristianesimo di vita sinceramente intoso e vinato, con qualche irrigidimento < guelfo nell'edule italiano, ma senza debolezze cattolicncggiani i e con una energica impostazione antitemporalista nei confronti del papato : una valutazione schiettamente dottrinaria della libertà, che ripugna a ogni contatto col dispotismo napoleonico, ma neppure ama confondersi con corte contaminazioni di gusto romantico tipiche del liberalismo di Chateaubriand, sulla base di una concezione organicistica della società ancor rutta di stile settecentesco, nel seno della quale all'aristocrazia è riservato un ruolo eminente determinato, che si sublima in Inghilterra in una specifica missione di governo illuminato: un'avversione incrollabile all'Austria, identificata sbrigativamente e ad un tempo con l'oppressore straniero dell'indipendenza italiana e con 1 oscurantismo nega* tore delle immortali conquiste della grande rivoluzione rettamente intese e saviamente applicate: questa ci sembra la sostanza del terreno d'incontro tra Coiisin e Sa ni arosa, nell'atmosfera inconfondibile e piuttosto rarefatta nell'opposizione liberale e laica a Yillèle, in cui Lamennais è sostanzialmente un terrorista e Chateaubriand uno stravagante, a non parlare dei sempre vivi e pugnaci fermenti democratici.
Ma accanto a Cousin c'è Foscolo, e con lui il complesso insostituibile ed estremamente suggestivo dell'esperienza inglese, l'Inghilterra del liberalismo sovversivo di Canning, la cui componente schiettamente romantica, anticlericale, nazionalitaria, esercita su Santa Rosa un fascino incomparabilmente maggiore rispetto al contrastato soggiorno francese. Nasce da essa il volontariato in Grecia con l'episodio conclusivo ed eroico di Sfacteria: una soluzione della quale tutti gli elementi sono autenticamente inglesi, dalla Grecia seconda patria immortale dello spirito e delle lettere alla solitudine dello spleen e a certo individualismo titanicheggiante (e sono anche, non c'è dubbio, note di autentico gusto foscoliano). Mi sembra diffìcile, comunque, nell'Italia opaca e fredda della prima Restaurazione, escludere in Santa Rosa una sensazione di isolamento e di sostanziale sconfitta politica, che lo induce a partire per la Grecia essenzialmente al fine di un'evasione disperata, di un ribellismo protestativo generico, rivolto anche verso e contro la fiacchezza inconcludente e rissosa dell'emigrazione politica italiana, napoletana in specie, ma anche piemontese. Santa guerra d'indipendenza nazionale appare al Nostro quella ellenica già nel giugno 1821, ma dovranno attendersi lunghi anni perché questo sentimento generico, attraverso un amour qui a quelque chose de solennel di una lettera a Cousin dell'ottobre 1824, si sostanzi in una vera e propria soluzione individuale e politica. Se alla rivoluzione spagnola Santa Rosa riserva sempre un'indifferenza ostile a causa del radicalismo eversivo della sua ispirazione, la Grecia può essere una seconda Italia e, almeno per il momento, piò vera e maggiore: una guerra per l'indipendenza e la nazionalità che faccia franare il mostruoso sistema architettato da Metternich: è quanto basta per imporre l'adesione a Santa Rosa: una tale adesione si fonda sul convincimento pessimistico che in Italia, almeno per il momento, non ci sia più nulla da fare.
RAFFAELE COLAPIETRA
H. F, I.VIBEHT, Les métamorphoses de la Liberti ou Stendhal devant la Restauration et le Risorgimento: Paris, Corti, 1967, in 8", pp. 670, S.p.
M. Imbert est professeur de Letterature comparéc à la Faculté des Lettres de Paris-Nanterrc, après l'avoir été à Montpellier, et non historien. 11 uous semble cependant qua ce gros volume, qui a valu à son auteur le grada de Docleur ès lettres en Sorbonne avec la mention Trèa Konorable, doit intéresser les spériallstes de niistoire du Risorgimento Italien. En eftel, M. Imbert a ótudié Stendhal, entre 1814 et 1830, non seulement corame un écrivuin, cornine le créateur do grandes fiction romanesques, mais comma un témoin de ht vie politiquc de ce temps, un témoin doni nona connaissons par ailleurs l'onte sensible et l'intelligence. En somme, en attendati! que paroisse l'onvrage d'histoirc qui pourrait (Tappetar L'opinion /runcoùe et le