Rassegna storica del Risorgimento

ARCHIVIO COMUNALE DI TOLFA
anno <1969>   pagina <724>
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Villi dell'hlituto
dèi Comitati ai sono impegnati, una volta approvata la deliberazione, a spiègure ai soci locali le ragioni e le modalità degli aumenti.
Un'ampia discussione si è avola anche in merito al XLV congresso, che dovrà tenersi a Roma l'anno prossimo per la celebrazione del centenario della riunione di Roma all'Italia. La circolare relativa verrà diramata al più presto.
Il Presidente ha poi illustrato alla Consulta le proposte del Consiglio di Presi* denza in merito alla elezione di nuovi Soci onorari. Udite le motivazioni, la Consulta ha approvalo all'unanimità i nomi indicati.
Il Presidente del Comitato di Trento, prof Umberto Corsini, ha richiamato con commossa parola l'attenzione della Consulta sulla grave situazione che si è venula creando a Trento per i restauri del Castello del Buon Consiglio, restauri che hanno alterato il carattere sacro della Sala dove si è svolto il processo contro Cesare Battisti e gli altri martiri. Il prof. Corsini, facendosi eco del dolore di tolta la cittadinanza, ha anche accennato alla intenzione di chiudere l'accesso alle celle dei martiri esclusa quella di Cesare Battisti. Un'ampia discussione è seguita a questo annuncio, discus­sione che si è conclusa con la votazione per acclamazione di un ordine del giorno che la Consulta ha deliberato debba essere inviato al Presidente della Repubblica, al Ministro della Pubbblica Istruzione, alla direzione generale delle Antichità e Belle Arti.
Diamo il testo dell'ordine del giorno.
La Consulta dell'Istituto perla storia del Risorgimento italiano, nella sua riun'one del 18 con*, in Roma, udite le dichiarazioni del presidente del Comitato di Trento, prof. Umberto Corsini, e preso atto della mozione votata dal Consiglio comunale di quella città nel la seduta del 9 corr.,
Sicura di interpretare il pensiero di quanti, al di sopra delle distinzioni ideologiche e delle passioni contingenti, credono fermamente che non debbano venire manomesse o alterate testimonianze luminose di avvenimenti drammatici della nostra storia nazio­nale culminati nel sacrifìcio supremo di generosi assertori della religione della libertà.
Venuta a conoscenza con doloroso stupore che, nonostante qualificati precedenti interventi e appelli di enti e di personalità, in contrasto con la volontà della cittadi­nanza e con offesa di quanti sentono ancora il valore di quel sacrificio, si insiste da parte della soprintendenza alle gallerie e ai monumenti del Trentino a mutare radical­mente la struttura e l'aspetto della Sala del Castello del Buon Consiglio nella quale si svolsero le drammatiche sedute del processo che portò alla condanna a morte di Cesare Battisti e di Fabio Filzi e delle celle dove gli stessi e Damiano Chiesa attesero l'ultima ora,
Richiama l'attenzione delle autorità, dell'opinione pubblica e dei partiti politici perché l'intento di restituire all'aspetto originario il locale dell'antico refettorio desiano e delle celle dei Martiri non appaia di fatto, anche se smentito da artificiose spiega­zioni, quasi volontà d! cancellare il ricordo di una grande tragica ora dell'ultima guerra del nostro Risorgimento. Si lasci almeno che, sin quando siano vivi, i superstiti di coloro che furono, allora, i compagni di Cesare Battisti, di Fabio Filzi, di Damiano Chiesa possano ancora xeoare il loro tributo ai luoghi che ne conobbero il valore e la fedo .
Siamo ora lieti di dire che l'azione congiunta del Comune di Trento e del nostro Istituto, confortata dall'appoggio delle maggiori autorità, ha ottenuto l'esito speralo.

MUSEO CENTRALE DEL RISORGIMENTO. - Come tutti gli anni, il 2 novembre è stala celebrata la Messa ih suffragio dui Caduti di tutte le guerre nella Cripta del Soldato Ignoto. II carattere della cerimonia è stato sottolineato da Cesare Simula in questo articolo sul Roma del 3 novembre.
Una munifestuzione all'interno della cripta del Milite Ignoto, al Vittoriano, è