Rassegna storica del Risorgimento

BARTHOLDY JAKIB LUDWIG SALOMO OPERE; CARBONERIA NAPOLI 1820-182
anno <1970>   pagina <32>
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Vladimiro Sperber
cato di operare in tutte queste circostanze sempre per il bene dell'umanità e dell'Italia ch'io amo, e malgrado la guerra che molti sciocchi che non mi conoscono mi fanno, e ch'io disprezzo. Sono perfettamente d'accordo colla mia coscienza. L'avvenire mostrerà s'io sono stato affatto inutile nel mondo, e s'io ho camminato in un sentiero più nobile di quelli che nem­meno sanno giudicarmi .ll Sempre per mantenersi perfettamente neu­trale non volle visitare le difese apprestate dal governo napoletano, ed uguale scrupolo dettò la sua decisione di restare a Napoli anche dopo essere stato chiamato a Roma da Hardenberg. Questa decisione fu per lui un grande sacrifìcio, ce una vera disgrazia sotto ogni aspetto , che sappiamo quanto gli fosse necessaria la protezione del cancelliere, a Ma sarebbe con­tro il mio onore di lasciare Napoli in questo momento, per andare in una città dove si trovano le truppe che marciano contro questo regno, e non voglio essere quistionato né in sospetto di averlo potuto essere. E ... le prime cose sono l'onore e la coscienza . Né fu questa la sola ragione per cui ri­mase a Napoli: trovo che farebbero male di lasciare adesso la strada aperta a tutti i forestieri ed io non voglio dare l'esempio di domandare il passaporto .
Troviamo questo suo nuovo atteggiamento nei confronti di Napoli riflesso persino nella vita sociale. Quando questa offriva ancora ampie possibilità di divertimento, Bartholdy ne era scontento e rimpiangeva i di­vertimenti di Roma. Si adattò benissimo invece alla città quasi deserta, alle passeggiate quasi solitarie in villa (coi diplomatici e il generale Giu­liano). I teatri erano quasi vuoti, e Bartholdy approvava: ce farebbe anzi poco onore ai Napoletani, se pensassero adesso molto a divertirsi . Il Car­nevale trascorse quasi inosservato, e Bartholdy spiegava che tanta gio­ventù è alle frontiere. Io non me ne lagno, e si trova sempre ed occu­pazione e trattenimento. La mia bella se ne rallegra, perché la veggo più spesso . Ed era anche questa ce mia bella una prova dell'avvenuta am­bientazione: ancora in dicembre era abbastanza provvisto di bellissime donne che gli costavano spropositi fortunatamente cuoperti dai gua­dagni al whist. *)
Bartholdy si era sempre rifiutato di unire la sua voce al coro di calunnie anti-napoletane: <r Non veggo troppo la ragione di agrandire del mali già sufficientemente grandi nella loro essenza , aveva scritto il 26 settembre. Di <c mali presenti ed a venire ne aveva intravisto molti, in quei pruni mesi: <r si cammina verso la strada del terrore. Le accuse
i) IvU 27 gcnnttfo 182L
3) Ivi, 10 marzo 1821. Cfr. Lubenanachrichum... Niitbuhr. IT, p. 406, Bnrtholdy era a Napoli, ma è tato richiamato .
2 marzo e 23 febbraio 1821, e 9 dicembre 1820, ivi.