Rassegna storica del Risorgimento
BARTHOLDY JAKIB LUDWIG SALOMO OPERE; CARBONERIA NAPOLI 1820-182
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1970
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Il ca.vuli.er Bartholdy ed i Carbonari
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bonari col desiderio di farti tornare sul retto sentiero, ma, nel capitolo che introduce la storia del brigantaggio, nega qualsiasi carattere politico e relazione coi Carbonari, Si tratta anche qui di un punto assai controverso. Bartholdy cita anche la richiesta di amnistia avanzata in Parlamento a favore delle vittime di Church (richiesta respinta con 36 voti contro 27): tutto conferma che la politica era slata solo il manto, col quale i Decisi ed i Patrioti europei avevano voluto coprire la loro rapacità e scelleratezza .l Quando, a suo tempo, questi briganti avevano cercato l'alleanza dei Carbonari, questi, che a affiggevano come loro fine l'indipendenza italiana li respinsero perché per i Filadelfi la politica era solo un pretesto. Donde la guerra di questi contro i Carbonari come contro i Calde-rari.2) La storia dei Calderari e di Canosa, assai inviso al Nostro, è qui più dettagliata. Tra le varie spiegazioni dell'origine del nome, l'Autore segnala questa: il sanfedista Lodovici, vescovo di Policastro, patria dei Calderari, aveva scelto i suoi emissari tra questi artigiani ambulanti, la cui presenza non destava mai sospetti.31
Tra i problemi che sembrano interessare particolarmente il Nostro, due assumono maggior rilievo: partecipazione del clero e rapporti Stato-Chiesa, ed i reali fini politici della Carboneria. Bartholdy narra minutamente il conflitto tra il Parlamento e il card. Ruffo, e le sue simpatie sono ovviamente per il primo. (11 rapporto Calanti, che più che una confutazione dello scritto del cardinale era una continua ironia ebbe l'approvazione dei parlamentari e del pubblico.. Il Parlamento per Bartholdy si componeva di tre partiti ugualmente opposti alle pretese clericali: i liberali del 1799 eredi della scuola di Giannone, i muraltisti ed i carbonari). 4> La descrizione della condizione del clero è ripresa in gran parte dai Memoirs: Bartholdy la confronta alla situazione dell'esercito francese prima della rivoluzione. Il basso clero versa in tristissime condizioni economiche e non ha alcuna speranza di avanzamento, che è riservato ad una ristretta categoria di privilegiati per nascita. Donde la diffusione della Carboneria tra U' clero, ed il ruolo di primo piano di alcuni appartenenti ad esso. Tra il basso clero sarebbero state assai diffuse anche le tendenze conciliari.5)
Bartholdy si chiede se la monarchia costituzionale fosse veramente il fine ultimo dei Carbonari, e risponde negativamente. Egli ritiene che
) Ivi, p. 107 (per intimità ), ep. 198.
-9 /vi, pp. 168.9. (Ciro imi numera, dopo lo cattura, al rongg. Bianchi: Volevo una insurrezione, perché in questo paegOf bisogna fare qualche chiasso. / VardarélU che non sono che assassini, hanno partii (.Vi ottenuto una buona GupitolaxUme , p. 169, nj.
S) Ivi, pp. 47*48. <*rr, mirile n. clip. X, altre*
*) Ivi. pp. 90.01.
15 ) Ivi, pp.79.fll. ' fr. Lettere, 2 marzo 1821, Ancora i- proti si tiiOHtrano e Imi ti per la difesa, ed alcuni hanno accompagnato i militi alle frontiera.