Rassegna storica del Risorgimento
CONGRESSO CATTOLICO (VII) LUCCA 1887; MOVIMENTO CATTOLICO ITALI
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1970
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Il congresso cattolico di Lucca
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fiorentina,l) il Sardi parteciperà sempre più attivamente al movimento cattolico intransigente, seppure solo nell'ambito dei problemi di carattere sociale, cosi che già al Congresso di Lucca, a chiusura dei lavori, porgerà il saluto del Comitato Diocesano locale concludendo cosa unica in un congresso cattolico con le parole di Augusto Conti.
Una simile posizione potrebbe apparire a prima vista ibrida, invece nel Sardi era intimamente sofferta e derivava dall'impegno che egli poneva uel-l'affrontare una particolare problematica con il risultato di superare certe etichette ; le parole piene di modestia che scriveva al Tomolo illuminano la complessa personalità del conte lucchese. Provo nell'animo mio il desiderio, la buona volontà d'esser utile alla causa della verità e del progresso cristiano, ma nel tempo stesso mi sento tanto povero di cognizioni e di mezzi intellettuali fino al punto di sentirmi sgomentare. Però prego il Signore che mi ajuti e vedo che Egli esaudisce la mia preghiera porgendomi effettivamente l'ajuto suo per mezzo di persone che con la loro scienza e la loro virtù possono in qualche modo riempire questo vuoto che sento in me stesso .s) Toniolo apprezzò immediatamente le qualità del nuovo acquisto , tanto che sul retro di una lettera inviatagli dal Bottini appuntò a matita, come pro-memoria per future ristrettissime adunanze o nuovi lavori, anche il nome del Sardi insieme a quelli già ce collaudati del et Bottini e Gruppo Lombardo : 3) e non a caso il Sardi sarà uno dei vicepresidenti dell'oc Unione per gli studi sociali in Italia e tra i firmatari del Programma di Milano.
Ad un mese ormai dall'inizio dei lavori del Congresso, il Comitato Generale dell'Opera inviava a tutti i Vescovi italiani una circolare che, oltre ad annunciare ufficialmente la riunione cattolica, richiedeva la loro collaborazione per la buona riuscita dell'adunanza non ad altro intenta che a riunire in un comune accordo i sentimenti e i propositi del laicato cattolico, per difendere sotto la guida dell'Episcopato e del clero i sacrosanti diritti della Chiesa e del Papato e gl'interessi religiosi e sociali della patria nostra .4) L'Opera dei Congressi riaffermava cosi inequivocabilmente la sua posizione politico-religiosa, in un momento in cui nel Paese la febbre conciliatorista avrebbe raggiunto il suo apice; sebbene il termometro con-
i) II Sordi ur-risse articoli fino all'ultimo anno di vita della rivieta (fase. 1 maggio 1935). Egli aveva anche collaborato alia procedente rivista dei conservatori , la Rassegna Universale,
2) B.A.V.. Carteggi Toniolo eh., doc. n. 417, lettera di C. Sardi a Toniolo, Lacca, 24 luglio 1887.
*) Ivi, doc n. 424, retro d'ella lettera di L. Bottini a Toniolo, Lacca, 9 settembre 188fc
iji À.O.C., Corrispondenza del Comitato Permanente 188? di., fase morso, Circolare del Comitato Generale Permanente dell'Opera dei Congressi, Oggetto: Settimo Congresso Cattolico in Lucca, Bologna, 16 mano 1887.