Rassegna storica del Risorgimento
ELBA STORIA 1849; REPUBBLICANI STORIA 1849
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1970
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L'isola d'Elba nel 1849
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riguardo e colpevoli solo di aver esternato troppo rumorosamente il loro entusiasmo patriottico; ma la difficoltà incontrata dalla polizia nel reperire persone disposte a testimoniare gli addebiti ad essi contestati dimostra la connivenza delle popolazioni elbane e la simpatia verso gli imputati. Del resto nei giorni di generale entusiasmo, chi non aveva inneggiato a Pio IX, sperato sella vittoria delle armi piemontesi, esultato per la fuga del Granduca e per il Governo Provvisorio? Per questo l'autorità giudiziaria non riuscì a formulare accuse precise a carico dei prevenuti, i quali del resto quando furono assolti avevano già a sufficienza scontato la loro pena, costretti prima ad allontanarsi dal* l'Elba e a vivere in un paese straniero, poi, al ritorno, a subire l'arresto e la detenzione.
Terminato il processo la polizia non cessò di esercitare su di essi una rigorosa sorveglianza e di segnalarli ad ogni occasione come individui avversi all'attuale regime , sapendosi che anche all'Elba come dovunque in Toscana - persisteva un tenace spirito di opposizione alla politica governativa e di nostalgia mal repressa per gli ideali del '48. *)
ALFONSO PREZIOSI
i) SBRCJO CAMERARI, op. cit., p. 470. Ad avvalorare quoste parole il Canterani ricorda nn indirizzo del Municipio di Rio Elba die nel maggio del 1850 chiedeva al Granduca con parole forti > il ritorno pia volte promesso ad un effettivo regime co* BtHiurionale.