Rassegna storica del Risorgimento

ARCHIVIO DI STATO DI BUDAPEST LETTERE DI MAZZINI; MAZZINI GIUSE
anno <1970>   pagina <96>
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96 Eugenio Koltay Kuslner
dissensi. In ogni modo, quando il Mazzini si rivolse a Puky, un emissario di Garibaldi, già combattente nella sua spedizione siciliana, il mazziniano tenente colonnello Gusztdv Frigyesy, si trovava già a Costantinopoli, da dove nel di­cembre s'inoltrò a Jassy. per preparare su territorio romeno un intervento ar­mato tra i Siculi. Coll'appoggio del console Annibale Strambio egli svolse, in contatto continuo con Garibaldi, per otto mesi un lavoro clandestino, interrotto soltanto dalla scoperta della sua azione rivoluzionaria e dall'arresto che gli fu comminato dal governo di Cuza. Un incaricato di Klapka ed il colonnello Borzyslavslawski, nominato capo della spedizione polacca, vennero sfrattati dai Principati, appena giunti dall'Italia. Nella stessa Italia il progetto finì col seque­stro delle armi, raccolte da Mazzini per Venezia e con una protesta rumorosa con­tro il piano che avrebbe coinvolto Garibaldi in un'avventura rischiosa fuori della patria.
EUGENIO KOLTAY-KASTNER
KAST.NEIL Garibaldi e Ut questione ungherese, nella rivista italo-ungherese Corvina dì Budapest* voL XI-XII (1931-32) e Progetti rivoluzionari italo-ungheresi net 1864. In appendice: i rapporti e confidenziali dei consolati generali di Bucarest e Costan­tinopoli al ministro degli esteri Visconti Venosta e quindi La Murmora. Bollettino del museo del Risorgimento Si Bologna, anno V (1960), parte II. T.UIOI PASTOR, LO sto-rico ungherese del Risorgimento Italiano, Gustavo Frigyesy ed il suo carteggio con Garibaldi, Roma, Biblioteca italo-ungherese dell'Accademia d'Ungheria a Roma, Serie A, Carteggio, VoL I, n. 2, Roma, 1947.