Rassegna storica del Risorgimento

BANDIERA (FRATELLI)
anno <1919>   pagina <610>
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610 g. Sforza
lui richiesta, gli ho rimesso, nello stato in citi si trovava, P incar­tamento e gli oggetti di convinzione di che si tratta. In seguito compirò l'altro dovere d'informare l'È. V. dell'esito di tale giudizio.
Credo opportuno intanto di rimetterle la copia dell'interro­gatorio innanzi al Regio giudice di S. Giovanni in Fiore del prin­cipale fra gli arrestati Attilio Bandiera, di quello subito alla mia presenza, essendo gli altri de' suoi compagni quasi uniformi, perchè si degni l'È. "V. ravvisare il tutto. Le rimetto pure la copia di alcune lettera scritte in bozzo, tutte di carattere dell'Attilio Ban­diera, da cui emerge chiaramente essere costui uno dei principali motori della propaganda, oon estese relazioni in Parigi, Londra, Malta ed altrove e un agente principale, quanto operoso, altrettanto influente per la sua rinomanza.
Del resto, PE. V. dalla lettura in tal manuale potrà ravvisare l'importanza del soggetto; e per facilitarla, siccome lo scritto è pieno di cifre, gliene rimetto in copia la chiave, parimenti rinve­nuta su di lui, avendo gli originali passati alla Commissione, rac­comandandone la restituzione, potendo essere sempre utile alle ve­dute dell'alta Polizia.
L'Intendente VINCENZO DB SANGBO.
10.
Lettera dell'Intendente della Calabria dira al Commissario di Po­lizia di Cosenza.
Cosenza, 16 giugno 1844.
Ella conosce l'avvenimento di S. Giovanni in Eiore in cui ri­masero uccisi due faziosi esteri ed altri dodici vennero arrestati.
Mi occorre ora sapere quale impressione abbia prodotto presso il pubblico e quali voci siansi elevate. La prego di versarvisi, por­tando specialmente la sua attenzione sugli studenti e su i dottri­nari: e dopo aver esaurito riservate ed accurate indagini, mi infor­merà dei risultamenti; facendomi mensilmente rapporto, ed anche straordinariamente, quando il bisogno l'esige, su gli andamenti di dette claswi di persone.
L'Intendente DB SANGBO