Rassegna storica del Risorgimento

AMERICAN PHILOSOPHICAL SOCIETY DI FILADELFIA CARTE FABBRONI; FA
anno <1970>   pagina <560>
immagine non disponibile

560
Gustavo Gusta
scrittrice: Cariane, ou l'Italie, destinato ad uscire nel 1807, ' ' il romanzo sen­timentale, iu cui la Staci, guidata dalla sua spiritualità protestante,-) pose a confronto la civiltà meridionale con quella settentrionale, a svantaggio della letteratura italiana, che risultò sacrificata nel suo schema storiografico roman­tico, impernialo sulla tradizione nordica.3'
Si noli che Wilhelm von Humboldt, pur esprimendo un giudizio elogia­tivo nei confronti della Stari, non cela le sue riserve circa la conoscenza ap­prossimativa, che la scrittrice aveva dell'Italia. Non per nulla Alexander aveva indirizzato la Stael ai Fabbroni, che avrebbero potuto aiutarla a colmare diverse lacune della sua frettolosa preparazione. Ma non sembra che la scrittrice ap­profittasse dell'occasione offertale, almeno a giudicare da un altro biglietto della Stael a Teresa Fabbroni-Pelli, che si conserva tra le Fabbroni Papers di Fila* delfia:
Voilà votre pocte en cntier, et Mr de Rocca vous porte la carte du Po. Comme son projet était d'aller chez vous ce matìn, il est excusable de ne vous avoir pas rendu prutòl ce que vous avez bien voulu lui préter. Je regrette de ne vous avoir pas vu davantage. Ce n'est pas la faute à mot. - - / Mille complimenti? / Necker de Stael Holstein / ce samedi .
La lettera citata, scritta, con ogni probabilità, il 18 maggio 1805, giorno di sabato,4' sembra provare che i contatti fra i Fabbroni e la Stael furono estremamente superficiali. Ciò giova a - spiegare gli abbagli grossolani, segna­lati dall'abate Carlo Mengoni, in cui la scrittrice incorse nel capitolo IH del libro XVTIT di Corintie, dove descrisse le tombe dei grandi in Santa Croce, at­tirando su di sé gli strali del Foscolo.0) I Fabbroni avevano prestato un libro di poesia alla Stael. ed una carta della Valle Padana ad una persona che, pro­babilmente, aveva accompagnato la scrittrice in casa del riformatore toscano. Si trattava di un membro della famiglia ginevrina Rocca, se non addirittura di Albert-Jean-Michel Rocca, meglio conosciuto come John Rocca, compagno di studi di Carlo Alberto, il futuro re di Sardegna.0) Come è noto, la Stael doveva unirsi in matrimonio segreto con John Rocca nel 1816, dopo aver avuto un figlio dal giovane amante.7)
Nella già citata lettera di Wilhelm von Humboldt a Fabbroni, in data 15 maggio 1805, il diplomatico prussiano informava il suo corrispondente di aver ricevuto proprio quel giorno, con un ritardo per lui inesplicabile, una missiva
i) //., pp. 4244.
2) ROLAND MOHTIEH, PhUosopHie et religioni dona la pensée de Madame de Stael, in Rivista di letterature moderne e comparate, 20 (1967), p. 171 e passim.
ft) FRANCO SIMONE, Un aspetto fondamentale del contributo di Madama de Stael alla storiografia letteraria, in Studi francesi, XII (1968), pp. 227-228 e passim,
4) ALFREDO CO MA NO INI, L'Italia r.iu, 1801-1825, p. 132.
r>) Cit. DEJOB, Madame de StaSl et l'Italie, avec une bibliographie de l'inflnence francaiiie en Italie de 1796 à 1814, PurìH, 1890, pp. 60-62; CARLO CORDIE, Le note del­l'abate Carlo Mangani alla prima traduzione italiana di < Corinna (1808), in Rivista di letterature moderne e comparate, 20 (1967), pp. 281-285, 293-294 e passim.
) AuiEn-r-JEAN-MiciiKi. ROCCA, Mémoires sur la guerre des Francois en Espagne, Genève, 1887, pp. 389, 390 e passim.
fi WAYNB ANDRSWS, Gemutine, A Portrait of Madame de Stael, New York, 1963, p. 193 e passim. Cfr. BENJAMIN CONSTANT, Journaux du, pp. 375 e 526.