Rassegna storica del Risorgimento

AMERICAN PHILOSOPHICAL SOCIETY DI FILADELFIA CARTE FABBRONI; FA
anno <1970>   pagina <573>
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Giovanni Fabbroni e i fratelli Humboldt 573
tempo, Fabbroni coglieva l'occasione per mandare i suoi ossequi a Wilhelm von Humboldt; all'astronomo Jean-Baptiste-Joseph Delambre ed al naturalista destinato a diventare un biografo del riformatore toscano, Georges Cuvier, il quale era, insieme con Delambre, segretario perpetuo dell'Àcadémie des Scien­ces, J) di cui Fabbroni era socio corrispondente dal 1805, mentre Alexander von Humboldt era socio straniero dal 1810; 2> ai professori del Jardin des Plantes, dove il riformatore toscano conosceva, come si è visto, Desfontaines e Thoiiin.
Un altro docente del Jardin des Plantes è nominato da Fabbroni nel po­scritto: Joseph-Philippe-Francois Deleuze,8) il quale aveva chiesto al rifor­matore toscano delle informazioni sul conto di Julius Heinrich Klaproth, figlio del celebre chimico Martin Heinrich Klaproth,4) che ebbe il merito di scoprire quattro nuovi elementi.6) Julius Heinrich Klaproth, illustre viaggiatore ed orien­talista, ebbe una vita tempestosa. Dopo aver perduto un buon posto in Russia, ed aver cercato invano di sistemarsi in Germania, rivolse le sue speranze verso Napoleone, allora confinato nell'Isola d'Elba, con cui ebbe nn abboccamento, ma il crollo definitivo delle fortune napoleoniche fece si che egli si trovasse in una posizione assai difficile a Firenze, da cui si trasferì a Parigi nel giugno 1815.) Nella capitale francese Klaproth venne a contatto con Wilhelm von Humboldt, che vi si trovava per la seconda Pace di Parigi, conclusa il 20 no­vembre 1815,7) la quale segnò la fine del periodo più importante della sua attività diplomatica.8) Wilhelm von Humboldt, le cui benemerenze nei con­fronti dello sviluppo della cultura universitaria prussiana sono ben note,9) raccomandò Klaproth per una cattedra di Orientalistica presso l'Università di Berlino, che venne ufficialmente conferita allo studioso tedesco l'H agosto 1816.10) Nulla si sa della moglie di Klaproth, il quale risulta divorziato.11)
Quanto ad Alaman, egli finì con rincontrare Fabbroni a Firenze, come risulta da una sua lettera al riformatore toscano, scritta in un italiano irto d'ispanismi, da Parigi, in data 5 giugno 1818, nella quale raccomandava il
i) Etat actuel de VAcadémie Royale des Sciences, in Mémoires de VAcadémie Royale dea Sciences de Vlnstìtut de Franco, 1816, p. xij. Su Delambre cfr. D.BJF., X (1965), colL 675-676.
?). Index bioeraphique des membres et correspondants de VAcadémie des Sciences, du 22 dicembre 1666 au 15 dicembre 1967, Paris, 1968, pp. 194 e 273.
8) JOSEPH-PHIMPPE-FKACOIS DELEUZE, Histoire cit., p. 163. Cfr. DJH.F,, X (1965), col. 817.
*) GEORG EDMUND DANI*, Martin Heinrich Kluproih (1743-1817J, Ein deutscher Apotheker uni Chemiker, Sein Weg und teine Leistung, Berlin, 1958, pp. 51-52 e passim.
r>) Storia delle scienze eh., II, p. 603.
*) C. LANDRESHE, Narice historique et littéraire sur M. Klaproth, in Nouveau journal atiatìque, XVI (1835), pp. 263-265; X d. ., 16 (1882), pp. 54-55.
3 Ces. Schr XV (Dritte Ahteilnng: Tagobucher II.), p. 523.
8) S. A. .FCUVHUKU. Wilhelm v. Humboldt èk, p. 280 e passim.
CJ Die llumboldt-Vniversitat gestern, haute, morgan, Zum einhundertfUnfzigjUhrigen Bestehen der Humboldt-liwverttat zu Berlin, und sum zumiliunderifiìnjzigjlìhrìgen Bestehen der Charité, Berlin, Berlin, I960, pp. 18-23.
19) G. LUVDHESSR, Notlco fiil.., p. 266; //. d. B.t 16 (1882), p. 55. J1) GEORG EDMUND DANN, Martin Heinrich Klaproth cit, pp. 52, 150, IL 78 e Tafel IX.