Rassegna storica del Risorgimento
VECCHI GIOVANNI ; TOMMASEO NICCOL?
anno
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1919
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pagina
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640
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640
Q, Ganeuazzi
sono degeneri dalla souola di lui, boriosi di notizie disgregate e pugnanti tra sé, che non hanno unità ne' fecondità di scienza.
Mi creda
19 giugno '66, Eir[enze[.
suo dev.mo TOMMASEO
XV.
JPreg, Big,
Quand'anoo alla seconda sua lettera, che m' annuncia V onore, a proposta di Lei, fattomi da cotesta Accademia *, io non facessi risposta ringraziando, e la sua cortese licenza e le mie occupazioni dell'adempimento di questo dovere mi dispensassero, dovrei pure un cenno a' suoi versi, che, quanto alla mossa lirica, mi-paiono de' meglio ispirati. 2 E tanto più mi rincresce non Le ne potere anoh'io consigliare la stampa per una ragione ch'Ella è degno d'intendere, cioè perchè suonano, in modo troppo autorevolmente efficace, vanto e minaccia. Dopo le battaglie di Oustoza e di Lissa io credo che agl'Italiani convenga ringraziar Dio in religioso si lenzio tra di fiducia e sgomento, e, il passato espiando con fatti degni, dimostrarsi meritevoli di tanta ventura. Ella allora potrà stampare il sno Carme, gloriandosi d'avere con gioia presaga vaticinato il futuro; se pure non Le paia più bello dettarne un altro non men valido e più modesto.
Tale è 1' augurio sincero del suo
23 die. '66, Eir[enze].
obbl.mo TOMMASEO
I Niccolò Tommaseo fu eletto socio corrispondente della R. Accademia del L. ed A. di Modena nella seduta 11 dicembre 1866.
2 H Tommaseo si riferisce al canto: La battaglia di Sadowa, dal Vecchi scritto subito dopo la vittoria del Prussiani sugli Austriaci, ma pubblicato solo nel 1867 negli Atti e memorie della R. Accademia di S. L. ed A. di Modena. Turbato dagli insuccessi Italiani di Custoza e di Lissa, il Vecchi fu 1 per 11 per dare al fuoco il suo canto minaccioso per odio contro gli Austriaci! poi decise altrimenti. Oggi il canto si legge come una profezia e non senza soddisfazione.