Rassegna storica del Risorgimento
BEAUHARNAIS CARTE; BIBLIOTECA DELL'UNIVERSITA' DI PRINCETON CAR
anno
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1970
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pagina
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653
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VITA DELL'ISTITUTO
XLV CONGRESSO DELL'ISTITUTO. - Nella suggestiva sala degli Orazi e Cnriazi del Palazzo dei Conservatori in Campidoglio si è solennemente inaugurato, lunedì 21 settembre, il XLV Congresso dell'Istituto, che aveva come tema La fine del potere temporale e il ricongiungimento di Roma all'Italia . Quattrocentocinquanta iscritti, dei quali oltre quaranta provenienti da altri paesi europei, dall'America Settentrionale e Meridionale, hanno testimoniato l'interesse suscitato dalla grande manifestazione. Alla quale ha voluto far giungere la Sua parola augurale il Capo dello Stato con un telegramma che è stato letto all'inizio della seduta iniziale,
cNel momento in cui si inaugura il XLV Congresso dell'Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, cui aggiunge solennità il compierai del Centenario dell'unione di Roma all'Italia, mi è caro far pervenire agli illustri partecipanti italiani e stranieri il mio cordiale saluto ed ogni migliore augurio di 'buon lavoro
GIUSEPPE SARARAT p
Telegrammi e messaggi augurali sono pervenuti da autorità, uomini politici e studiosi, tra i quali basterà ricordare il Ministro della Pubblica Istruzione, impedito da impegni di governo di partecipare alla seduta inaugurale, il Presidente della Camera dei Deputati (il Senato era rappresentato dal senatore De Leoni), il ministro per la ricerca scientifica, Fon. Delle Fave, il sottosegretario al Tesoro, il prof. Raffaello Morghen, presidente dell'Istituto storico per il Medio Evo ecc. ecc.
Nella splendida sede capitolina ha portato il suo saluto ai Congressisti il Sindaco di Roma, on. Da ri da; in rappresentanza del ministro della P.I. ha parlato il Direttore generale dell'Istruzione universitaria, dott. Salvatore Comes; a nome dei Congressisti stranieri il prof. Robert Van Nuffel dell'Università di Gand. Il presidente dell'Istituto ha illustrato il tema e gli scopi del Congresso.
I lavori sono poi proseguiti nelle magnifiche sale di Palazzo Braschi, messe gentilmente a disposizione dal Comune di Roma. Cinque relazioni e due tavolo rotonde hanno presentato i problemi connessi al tema del Congresso. Il can. prof. Roger A uberi ha parlato de La Chiesa di fronte al problema di Roma, il prof. Alberto Aquarone de Le forze politiche italiane e il problema di Roma, la prof. Fiorella BartoccinJ ha esaminato II problema di Roma Capitale e i Romani e il prof. Vittoria Frosini La questione romana nei suoi aspetti giuridici; il presidente dell'Istituto ha posto in rilievo Videa di Roma Capitale nel Risorgimento.
Una formula nuova per i nostri Congressi è stata rappresentata dalle due tavole rotonde, in qua delle quali, sotto la presidenza del prof. Ettore Passerin d'Entrèves, hanno -discusso de La fine del potere temporale nella coscienza religiosa e nella cultura del tempo, M. Noe! BhUtiston. il prof. Jacques Gadille, il dott. Rudolf LUI, p. Giacomo Martina S.J., il prof. Angelo Tamborra, il prof. Adam Wandruszka; nell'altra guidata dal prof. Franco Valseceli!, hanno affrontato il tema II problema di Roma netta politica europea, i prof. Karl 0. von A retiti. Max Bel off, Ennio Di Nolfo, Friedrich Engel-Janoii, Pierre Guiral, Jesus Pabón, Dragati Zivoijinovic.
Nel pomeriggio del 23 settembre il Presidente della Repubblica ha ricevuto al Quirinale il Consiglio di Presidenza dell'Istituì e tutti ì relatori italiani e stranieri, offrendo a ciascuno un esemplare del discorso pronunciato al Parlamento il 20 settembre, con dedica autografa. I Congresoiatlt grazie alla liberalità del Comune, hanno potuto compiere nello stono giorno una suggestiva passeggiata aul tratto delle Mura aureliane reso praticabile*