Rassegna storica del Risorgimento
BEAUHARNAIS CARTE; BIBLIOTECA DELL'UNIVERSITA' DI PRINCETON CAR
anno
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1970
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675
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Vita dell'Istituto
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ingiustificatamente, nei successori di lui, specie in Leone XIII, quando ormai doveva essere pia che evidente che era follia sperare in un intervento straniero, aia francese che austrìaco, per ristabilire il governo pontificie; e cosi venne a crearsi una deplorevole frattura fra il Regno d'Italia e la Chiese cattolica, con conseguente crisi di coscienza fra il cittadino ed il cattolico , e l'astensione delle masse obbedienti al verbo papale da qualsiasi attiva costruttiva partecipazione alla vita della nazione, sotto ogni aspetto, non solo politico, ma anche sociale ed amministrativo. E dovettero passare parecchi anni prima che la questione romana si dimostrasse priva di qualsiasi fondamento, di qualsiasi ragione d'essere: prima, cioè che, sia pure gradatamente, i cattolici osservanti si sentissero come cittadini. La questione fa definitivamente chiusa, (pur lasciando poi germi di attrito) coi Patti lateranensi voluti da Mussolini soltanto in vista di aumento del suo prestigio in campo internazionale: ma se il Trattato fu una ni ma mente ben accollo, altrettanto non può dirsi relativamente al Concordato del quale anche oggi - quando più ci sarebbe bisogno di pace e di concordia nazionale specialmente gli art. 34 e 36 sono stati e sono fonte di forti dissensi e di aspre polemiche. Questa in pallida sintesi ci sembra che aia stata la rievocazione dell'on. Preti, che attentamente seguito dal foltissimo uditorio fu più volte calorosamente applaudito. A lui da queste colonne 0 Comitato di Livorno ripete l'espressione del suo profondo godimento.
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MANTOVA. Il Comitato ha perso uno dei suoi più attivi e prestigiosi soci. H 30 settembre u.s. si è spento il gen. Luigi Vasta.
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MILANO. Il Comitato, in collaborazione con il Comune, ha organizzato l'annuale ciclo di conferenze. II 10 ottobre ha parlato il presidente dell'Istituto su: La liberazione di R orna, 20 settembre 1870 ; il 17 ottobre il segretario generale su: Gli Italiani e Roma Capitale; il 31 ottobre il prof. Franco Valseccbi, sn: Napoleone IH nella storia d'Europa e d'Italia ; il 14 novembre il presidente del Comitato, prof. Federico Curato, su: Le origini diplomatiche della guerra franco-prussiana del 1870-71 ; il 28 novembre il gen. Luigi Mondini, su : e La guerra franco-prussiana del 1870-71; il 12 dicembre, il gen. Enrico Faldella, sn: La campagna di Giuseppe Garibaldi in Francia 1870-71 .
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MODENA., gj Sa invito del Lions Club di Modena, il Presidente del Comitato, il 26 ottobre 1970, ha tenuto -una conversazione commemorativa -del centenario di Roma capitale. La cronaca della serata è stata cosi riportata dal Resto del Carlino: Si è svolta lunedi scorso, presso l'albergo Real Fini, hi riunione di apertura del Uons Club Modenese.
Oratore ufficiale della serata SI prof. Giorgio Boccolari, Presidente del Comitato Modenese dell'Istituto per la storia del Risorgimento, il quale ha intrattenuto il folto pubblico di Autorità, di graditi ospiti e di soci sul tema La questione romana dall'unità a Roma capitale. L'oratore ha puntualizzato gli aspetti salienti della questione dai delicati retroscena storico-diplomatici agli aspetti di carattere prettamente strategiconilitare. Un richiamo sui commenti apparsi in proposito nella stampa modenese dell'epoca ha concluso l'interessante e quanto mai attuale conferenza del prof. Boccolari .
L'attività del Comitato si e inoltre concretata nella pubblicazione di un naovo numero, il settimo, delia collana Quaderni , dedicato alla ristampa di una vecchia operetta di grandissima utilità e interesse, ormai introvabile: GIORGIO FERRARI