Rassegna storica del Risorgimento

STATI PREUNITARI RELAZIONI CON GLI STATI UNITI D'AMERICA SEC. X
anno <1971>   pagina <6>
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6 Nino Cortese
con bandiera genovese; che la stessa era armata ed esservi nel suo equi­paggio persona munita di patente americana, che doveva spiegare subito bandiera inglese . La Giunta di Marina genovese dimostrò che si trat­tava di una barca armata di sei cannoncini di ferro e che la sua destina­zione era Marsiglia. Nello stesso anno, il 19 agosto l'ambasciatore geno­vese a Londra riieri che ce dalle ordinarie relazioni che provengono dal­l'America si fa replicate menzioni di alcuni vascelli armati dagli Ameri­cani, uno supposto di costruzione genovese e armato con 74 pezzi di can­none ed altro di minore portata, descritto come proveniente da Genova, col compimento di una sottoscrizione per la compra di un altro di settanta cannoni, che si accenna provveduto dai nostri nazionali . La Giunta di Marina incaricò l'ambasciatore di smentire la notizia, E uguale smentita detta a Giunta comunicò il 30 aprile del 1778 allo stesso ambasciatore a Londra:
Intorno al capitolo di Gazzetta in cui si suppone la conclusione di un trattato fra noi e gli Americani, e che la negoziazione di tale trattato sia stata fatta da un certo Savage, è questa una vera chimera, e vi incarichiamo di fare inserire in alcuna di codeste Gazzette un altro capitolo che smentisca detto avviso come del tutto insussistente, spiegando di non esservene stata alcuna apertura o discorso, né esservi in Genova alcuna cognizione di detto Savage. Del resto non ne farete voi alcun discorso attivamente coi ministri regi, ma unicamente nel caso se essi ve ne parlassero o ne sentiste discorsi. In tal caso ne rileverete allora la totale insussistenza .3)
Il tono delle ultime parole ci lascia un poco perplessi sulla verità di quanto afferma il diplomatico genovese; ma bisogna pur notare che non abbiamo notizia documentala di una effettiva e palese partecipazione del­l'elemento genovese alla guerra anglo-americana.
II. Con la pace di Versailles (3 settembre 1783), avendo vinto la guerra con l'Inghilterra ed ottenuto il riconoscimento della propria indi­pendenza, gli Stati Uniti d'America poterono iniziare trattative con le Potenze europee per ottenere anche da esse il loro riconosciménto ed inta­volare relazioni commerciali. Il compito di procurarsi l'uno e le altre fu affidato ad una commissione formata da John Adams, Beniamino Franklin e Tommaso Jefferson, che alla fine del settembre 1784 s'insediò in Passy (Parigi) ed iniziò le necessarie trattative.
1. Il 22 settembre 1784 i tre diplomatici comunicarono ufficialmente a Luigi Pio, incaricato napoletano a Parigi, che il 12 maggio dal loro Go-
i) Questo e gli altri documenti genovesi sono stali pubblicati dal Òf-xt.GQg nell'ar­ticolo citalo.