Rassegna storica del Risorgimento

STATI PREUNITARI RELAZIONI CON GLI STATI UNITI D'AMERICA SEC. X
anno <1971>   pagina <14>
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Nino Cortese
lire fra* loro rispettivi paesi, hanno giudicato che il detto fine non possa meglio ottenersi che con prendere la più perfetta eguaglianza e reciprocità per base del loro accordo.
Nell'art. 1:
Vi sarà nna stabile, inviolabile ed "universale pace e sincera amicizia fra Sua Altezza Reale il Serenissimo Granduca di Toscana, suoi eredi e suc­cessori e sudditi da una parte, e gli Stati Uniti d'America e loro cittadini dal­l'altra, senza eccettuazione di persone o luogo alcuno .
Nel seguente art. 2:
I sudditi di S.A.R. potranno frequentare tutte le coste e paesi degli Stati Uniti d'America e risedere e negoziare in essi in ogni sorte di prodotti, manifatture e mercanzie niuna eccettuata, e pagheranno in tutti i porti e terri­tori di detti Stati Uniti non altri o maggiori diritti e spese ed emolumenti qualunque ed osserveranno non altre o maggiori formalità, regole o cautele di quel che sono o saranno obbligate a pagare ed osservare le più. favorite nazioni europee e goderanno di tutti i diritti, privilegi ed esenzioni per le loro persone e beni, e nella navigazione e commercio che gode o goderà la nazione europea la più favorita . ? )
Alle parole <c niuna eccettuata si annotava:
Si sono aggiunte queste parole per maggiore schiarimento. In un'altra parte del progetto pare che si voglia ristringere il carico de* bastimenti alle manifatture e prodotti del proprio paese, di che si parlerà in appresso. Si è voluto adunque togliere il dubbio che possa forse intendersi il medesimo della libertà di trafficare. In Livorno gli Americani potranno acquistare, vendere, in­trodurre, estrarre, etc., qualunque sorte di mercanzie senza alcuna restrizione. È giusto che i Toscani abbiano ristesse libertà in America; altrimenti sarebbe troppo svantaggiosa la loro situazione se non potessero acquistare se non i generi di America, e smerciare quelli di Toscana. Forse sarà questo lo spirito del trattato, ma è sempre meglio aggiungere una parola per evitare qualunque equivoco .
Alle parole: or Ed osserveranno... cautele si notava:
Tra le mercanzie delle quali si fa commercio ve ne sono alcune che soggiacciono non solo al pagamento de' dazi, etc, ma anche ad alcune cautele e formalità. Per esempio, in Livorno il sale e il tabacco non possono ritenersi da' proprietari a loro libera disposizione, ma devono restare in magazzino sotto la custodia della Dogana. L'istesso succede delle carni salate, farine, pastumi, ete., mentre non si voglia soggiacere al pagamento di alcuni forti diritti stabi­
li) In corsivo sono le parole del testo commentate.