Rassegna storica del Risorgimento
MOVIMENTO CATTOLICO BERGAMO (PROVINCIA) 1904-1913; NON EXPEDIT
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1971
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70 Alberto Agazzi
II 14 ottobre si celebrò il 30" anniversario del IV Congresso cattolico di Bergamo e Tanno dopo, nella Casa del Popolo dì recente inaugurazione (1908), prendevano posto lo cinque sezioni dell'Unione Diocesana delle istituzioni sociali-va itoli eh e (I: Propaganda, azione religiosa, scuola, stampa; II: Azione economico-sociale; III: Azione elettorale; IV: Azione per la gioventù; V: Azione femminile), in gran parte felice risultanza dell'opera del Rezzara, da Pio X chiamato a rappresentare a Basilea la Santa Sede all'assemblea generale dei delegati dei Governi aderenti alla Associazione Internazionale per la protezione legale dei lavoratori , incarico che egli tenne fino al 1914.,J Nel 1910, infine, mons. Giacomo Maria Radini Tedeschi celebrò il 34 Sinodo Diocesano, la cui codificazione fu esaltata dallo stesso Pontefice.
L'illustre vescovo morì il 22 agosto 1914, a soli due giorni di distanza dalla scomparsa di Papa Sarto e qualche mese prima del Rezzara, mancato 1*8 febbraio 1915.2)
Questo in campo più propriamente cattolico, mentre eventi notevoli ave-vano celebrazione e rilievo in quello della cultura e della vita sociale e civile di Bergamo e della sua provincia.
Il 13 settembre 1905 fu a Bergamo Pietro Mascagni, in occasione della rappresentazione della sua opera L'Amica. H Suardi in quell'occasione si augurava, parlando agli alpinisti, che il canto di Rinaldo, grandioso e solenne come le Alpi diventasse il loro inno e la loro fanfara.3' Il 9 aprile 1906 il Suardi commemorava alla Camera il conte Giacomo Lupi, primo podestà di Bergamo, al quale spettò l'onore, dopo Villafranca, di portare a Torino il saluto di Bergamo al Re liberatore. Chiamato nel '60 a Governatore di una delle province del Piemonte, egli declinò l'incarico.4) II 5 giugno 1907 cadeva il centenario della nascita di Giuseppe Garibaldi: la Società dei Veterani e reduci pose una lapide su Porta S. Lorenzo, che venne allora denominata Porta Garibaldi .8) Il 1 ottobre di quell'anno venne anche inaugurato il busto a Francesco Nullo, opera di E. Bazzaro. ) Il 4 ottobre 1909, a Sarnico, presente Giuseppe Cesare Abba, veniva celebrato il cinquantenario della liberazione della Lombardia; il Suardi beveva in onore della generazione gloriosa a cui tutto si deve e della giovane generazione da cui tutto si attende .7) Il 10 agosto di quello stesso anno, si avanzò la proposta di erigere un ricordo al Cavour, del quale il 9 agosto dell'anno dopo sarebbe ricorso il centenario della nascita.8) Il 25 novembre 1909, infine, il Suardi, sulla Gazzetta provinciale di Bergamo, n. 277, rispondeva ad una serie di quesiti postigli da L'Eco di Bergamo: risultava chiaro, ormai, che il programma liberale democratico di alcuni si era note-
i) Dopo trentanni Hi N, REZZARA in L'Eco di Bergamo del 14 ottobre 1907. Vedasi: GIUSEPPE BELOTTI, op. efjL pp. 100-101.
2) ANGELO RONCALLI, In memoria di mons G. M. Radini Tedeschi Hi.. GIUSEPPE BEI-OTTI, op. cit pp. ?4, 95-96 e 118. Don Antonio Pesenti: il 22 agosto moriva il vescovo Radini Tedeschi (L'Eco di Bergamo del 22 ngoMo 1964). GABRIELE DE ROSA, Storia dei movimento autolieo in Italia Sii., voi. 1. pp, 92n., 188-190, 318-321. 353-355, 366, 386.387, 395, 426427, 510-512, SSSSjT,
") GIANPORXS Su ARI, op. CÓL, voi. 1, pp. 116*117*
*)' GlANPOIITE SU AHI I. />. CÌt* Voi. II. p. 440.
0) GIAM-'OIITE SUARDI, op. c7,, voi. II. pp. 31-35.
> GlANFOUTE SUABDI, Op. <* Voi. II, pp. 3644. <W GlAMOItTE StMROJ, Op. cit., Voi. II, pp. 4548. S) GlANFOftTE St/AROt, Op, dl voi. II, pp. 51-53.