Rassegna storica del Risorgimento

RECENSIONI
ALFRED STBRN, Gescftìchie Ewopas 1815-71, Band YI1, Stuttgart uno1 Berlin, I. G. Cottasene Bucnhandltmg Nachfòlger, 1916.
Per quanti uomini di alta mente e valorosi abbia visto a suo servizio la rivoluzione tedesca, pur tuttavia essa non creò né un Manin ne un Garibaldi. Epperciò mancano alla sua storia epi­sodi di grandezza immortale come la difesa di Roma e di Venezia fpag. 582). Parole di questo genere in un'opera scritta e pubblicata in tedesco, drtrante il conflitto mondiale, da chi sortì i natali in Ger­mania, e può considerarsi membro del corpo dei professori univer­sitari tedeschi, non sono certo comuni, e appariscono tanto più si­gnificative, perchè rappresentanti la valutazione conclusiva della [risoluzione e della guerra italiana per l'indipendenza del 1849.
La grande opera da cui la desumiamo, non avrebbe meritato la sorte di passare quasi sotto il silenzio dei periodici italiani, come pare sia accaduto fin dal primo volume uscito nel 1894. Infatti sembra un fato, che tuttavia si spiega psicologicamente: D egli storici tedeschi meno imparziali, meno profondi e più. pangermanisti, p. e. del Treitschke, trattasi diffusamente nella stampa quotidiana e nei periodici, anzi essi trovano traduttori italiani, appunto per le esagerazioni con cui pro­fessano le proprie idee, e che si prestano egregiamente alla facile critica. Nostro malgrado dunque, siamo costretti a presentare sol­tanto oggi il nostro Autore, quantunque, per lo meno da un quarto di secolo, meriterebbe di essere noto, anzi familiare agli studiosi del Risorgimento italianoj. :Slil quale pubblicò, come vedremo più innanzi importanti e pregevoli articoli anche in riviste italiane.
Certo, di buon augurio per l'indipendenza del suo indirizzo scientifico dal legame di forme ormai sorpassate, furono il luogo e l'ambiente dove nacque Alfredo Stern nel 1846. Egli è figlio di un professore di quella università di Gottinga del oui corpo, com'è