Rassegna storica del Risorgimento
NAPOLEONE I
anno
<
1920
>
pagina
<
3
>
L'OFFERTA DEL TRONO D'iTAMA A NATOWSON*, BCa 3
(non li indica però) la suppongono di Luciano o di Jjuigi Bnonaparfce fi), specialmente del primo perchè pubblicò a. fearigì nel 1825 uno scritto con lo stesso titolo Za Véritè sur le. C-ent J-oMr-s-n. L'ipotesi si presentava assai verosimile perchè entrambi Corsi, come l'anonimo autore dell'opuscolo, uomini di lettere, autori di varie pubblicazioni e piena* mente in grado, per le loro aderenze e per la quasi continua dimora in Italia, massime nel 1814, di sapere le pratiche che dalla penisola si facevano con l'Elba in quel tempo (2).
I bibliografi., tra cui il Quérard, il Bouquelet, il Barbier (3), come anche il Pellet (4), lo attribuiscono al conte Giorgio Libri Bagnano (padre del famoso matematico Guglielmo) nato, non si sa bene se in Corsica od in Toscana, valoroso combattente con l'esercito francese in Italia, profugo poi in Francia, ove nel 1816 e nel 1817 riporto dite gravissime condanne per falsità in cambiali (5). Il suo nome non poteva conferire molto credito a la pubblicazione !
H Livi, nella lettera citata, ritiene di aver rinvenuto una prova che il conte sia effettivamente l'autore. Jtella biblioteca comunale di Bologna esiste un altro opuscolo, stampato parimente a Bruxelles nel 1829, eoi attribuito generalmente a lui (6). L'opuscolo figura scritto par un oitoyen des Pays Bas, che ricorderebbe le ùitayeti de la Corse dell'altro, ha un epigrafe JPaxrìt indignano verbum che richiamerebbe o avrebbe molta analogia, secondo il Livi, con quella posta a lo scritto
(1) LIVI, opera citata, pag. 37.
(2) Luigi (1778*1846) pubblicò un romanzo, un volume, di odi ed una storia del Parlamento inglese. Nel settembre del.lSì4'ora a Berna. Luciano (1775-1840) pubblicò a Parigi l'opuscolo già accennato. Pochi giorni dopo la prima abdicazione dell'imperatore venne a Roma e vi stette, salvo intervalli, molti anni.
(3) QUÈRAED, ìfmnm IMteravre* V, 1836; BpU.QUEMlt,, J littéralnro frangaiee contemporainet 1854 ; BARBIER, Dizionario delle opere anonimo, IV, 1879.
yWQpÌém ù 'Wk Mbe, pag. 63.*
pj Criórgio '(1781-1846) di antìea famiglia toscana, dal Castello: di Somma in Vaniamo trasferitasi a Firenze nel secolo xrfó fanatico per la rivoluzione francese si cangiò noirtoYin Bratto e preso parte a molto rivolto.. Guglielmo, nato il 2 gennaio 1802, esulato ila Firenze per causa politica nel 1831, divenne professore in Francia ove fu condannato per sottrazione di libri. Mori il 28 settembre 1860.
(6) Méponse m General Baron (te Ewliemoid tiepide de i'AMer par tm citoyen dee Pays Boa. Bruxelles, soptembre 1829. La prefazione e l'opuscolo sono firmati (19 settembre 1820) par J. W. (Wilson induatriel).