Rassegna storica del Risorgimento
NAPOLEONE I
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1920
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AL SIAZZIOTTI
sui cento giorni *On doit-dee égards aita? vivwnts : on no doit auso morts que la-vérUà'fVk Proprio tral'una e l'altra non so vedere alonna analogia !
Ma l'argomento decisivo del Livi conslStereblie nel fatto che su la copia dell'opuscolo esistente nella biblioteca di Bologna si legge JProm the Autor io Mrs FlunJceft. L. B. (ì)* Le due iniziali corrispondono appnnto al cognome Libri Bagnano. Ammesso pure che indichino precisamente il conte, quale n sarebbe la conseguenza f Una sola : cioè che l'opuscolo bolognese sarebbe di lui. Ma non si tratta ora di tale opuscolo, bensì di un altro completamente diverso.
A me sembra che il fatto di avere avuto il Libri qualche parte nell'opuscolo risulti lece eia due altre circostanze; La prima, che dietro il frontespizio dell'opuscolo v'ha una sigla, nella quale spicca nitidamente un 0 maiuscolo, che è la lettera iniziale del nome di lui. (Giorgio). E quella lettera poggia su una combinazione di linee, che somiglia molto ad un L messa orizzontalmente. L'altra circostanza, riferita dal Bouquelet (2) è che nelle carte del Libri si rinvenne un manoscritto intallolato Mévélations politiques et histonqws sur les mlJ.ours*> Molto probabilmente è il manoscritto del famoso opuscolo, con un titolo un pò diverso (3).
Per queste considerazioni e per Taxrìibrità del* bibliografi ritengo anche io, come il Livi, che redizione francese dell'opuscolo sia dovuta al conte. Però questi, come prendo a dimostrare, non ha fatto volgerlo in francese: il lavoro di quella compilazione appartiene ad altri ed i documenti, la prefazione, le notizie aggiunte tutto era originalmente nella nostra lingua, e di ben altra provenienza. La circo tanza da cui desumo tale convincimento, non è una mia scoperta : la accennarono già il D'Ancona, che intuì in parte la verità, ed il Livi stesso (4), il quale però non ha scorte le conseguenze che ne scaturivano.
(1) William Plunket (1764-1851), lord irlandese, viaggiò molto in Italia.
(2) BotfQUBJjttT, opora citata;
(3) Nel licenziare le bozze di stampa di questo articolo vengo a sapere che nel testamento, fatto ad Amsterdam il 26 novembre 1835 avanti il notaio Theodor Iean <von Bitz, il Libri dichiarò di aver donato quel manoscritto alla signorina Adelle Lo Bourdler. Forse in quel manoscritto erano le prove, promesse e mai pubblicate, della congiura ?
(4) W ANCONA, Bicordi od affetti : Il gen. De Lcwgier, pag. 84; LIVE, lettera indicata.