Rassegna storica del Risorgimento
GARIBALDI GIUSEPPE BIBLIOGRAFIA; GARIBALDINI BIOGRAFIE
anno
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1971
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pagina
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693
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Vita dell'Istituto 693
ritrovare la sua non mai abbandonata alliviiù di studioso del Risorgimento e, partì-colarmente, del garibaldinismo pavese. Sì è autorevolmente soffermato sul soggiorno studentesco dì Correnti a Pavia del clima patriottico di allora e del temperamento del volontario delle 5 Giornate che, dal pessimismo un po' pavese, trasse quel senso amaro della politica che ispirò poi il parlamentare e l'uomo di Governo.
L'analisi profonda e la sintesi conclusiva dello stadio di Brignoli, vennero esposte, con avvincente parola, da Arturo Colombo, con sequenza di osservazioni e di commenti e col calore della sua dottrina.
Dai documenti consultati, dalle lettere riferite, dal quadro fornito con chiarezza ed acume dall'autore, è apparsa non solo la personalità politica e l'apporto del Correnti in quel periodo che dal 1848, va al suo primo ministero, cioè durante il travaglio " unitario " della Nazione, ma il suo volto umano, la ricchezza spirituale dello statista. È il cervello di punta dei " Moderati " milanesi, fondatore de " La Perseveranza ", ma il suo patriottismo è esemplare e combattivo per il bene e l'avvenire della unità nazionale} il suo pensiero è coerente di principi e di fedeltà; approva l'unione della Lombardia al Regno sardo, ma esprime e rivendica i pregi, la dignità, l'operosità del popolo lombardo; chiede un gradualismo di passaggi, di valutazioni, di riforme. Una sua affermazione è questa, sempre valida ed ammaestralrice : ' Gli ostacoli non sono nelle cose, ma negli uomini". Attualità di pensiero che è aspirazione alla libertà, opposizione alle pretensioni, alle ambizioni, alle avarizie.
Un quadro risorgimentale che delinea la Cosa Pubblica come servizio di rettitudine e di sacrificio.
Colombo invitò quindi a leggere ed a meditare il volume del collega ed amico.
Gli oratori furono tutti calorosamente applauditi, rinnovando, poi, l'uditorio le congratulazioni e gli auguri cordialissimi al doti. Brignoli che concluse l'incontro, ringraziando per la calorosa accoglienza e la prova di sincera, augurale amicizia .
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RAVENNA. - Il 26 settembre 1971 hanno avuto luogo le elezioni da parte del nostro Comitato Ravennate per la nomina del Consiglio Direttivo. Fatto lo scrutinio delle schede-, sono risaltati eletti, con le cariche assegnate a ciascuno, i seguenti soci: prof. Piero Zuma presidente, prof. Augusto Torre vice-presidente, prof. Domenico Tosi segretario-tesorière, aw. Luigi Montanari ed aw. Mario Ricci membri effettivi.
L'aW. Mario Ricci, per motivi di salute, ha vivamente pregato di prendere atto della sua irrevocabile decisione di dimettersi; e pertanto, dopo avere espresso al Collega i ringraziamenti e gli auguri più sentiti, è stato chiamato a sostituirlo in ordine alla avvenuta votazione il prof. Luigi Lotti.
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ROMA. - Il 4 novembre u.s., nei locali della Fondazione Marco Besso, amici. Colleglli ed allievi hanno festeggiato il LXXV compleanno di Alberto M. Ghisalberti, con una cerimonia cordiale ed affettuosa. Hanno parlato il Rettore dell'Università, prof. Pietro Agostino D'Avack, il prof. Vittorio E. Giumella, il prof. Natalino Sapegno, fX precidente onorario dolln Corte Costituzionale, prof. Gaspare Ambrosini, il preside della Facoltà di Lettere di Roma, prof. Franco Lombardi. Il prof. Franco Valsecelo ha, quindi, illustrato la Bibliografi n dell'età del Risorgi mento, pubblicata in onore di A. M. Ghisalberti >,
Dopo l'offerta dei primo volume dell'opera. Il festeggiato ha ringraziato con commosse parole, rievocando le tappe della sua vita.
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