Rassegna storica del Risorgimento
PIACENZA STORIA 1800
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1972
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Moto a Piacenza nel 1800
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tari, a capo della quale vogliamo che presiedo il Nostro Consigliere Pro* Governatore Bertolino conferendo Noi alla detta Giunta storodinoria di Polizia ampia, e piena facoltà dì procedere Manu Regia, e colla possibile speditezza in ogni miglior modo contro qualunque Persona di qualsivoglia stalo, grado e condizione, e contro tutti quelli, che saranno scienti, partecipi, ausiliatori, ed in qualsivoglia modo complici di ree conventicole, ancorché dalle medesime seguito non ne sia alcun cattivo effetto di contravvenzione gli Articoli dell*Affisso del General Guenand, ed a tutto ciò, che contrapporre sì possa alle disposizioni, e Leggi del Nostro Supremo Dominio e Governo ed al sovvertimento del buon Ordine, e della pubblica tranquillità.
Le costanti prove di otturamento allo Real Nostra Persona, che ci ha sempre date in addietro codesta Città alimentano in Noi la fiducia di vedere ivi ristabilita e rassodata la pubblica quiete, e rifiorita la figliale sommessione ai Nostri Voleri in corrispondenza delle Paterne, e costanti Nostre Premure pel bene di codesta Amatissima Popolazione.
Parma dal Palazzo di Nostra R. Residenza questo di 18 luglio 1800
FERDINANDO
G. F. Schizzati Dalla Real Stamperia Salvoni.
IV
Ms. Palatino 543 della Biblioteca di Parma, Pionello, 9 gennoio 1806 Dalla rivista Aurea Parma , Parma, 1913, fase. 1-2, p. 207.
SuWlnsurrezione dell'alto piacentino 1805
li Signor Conte Leone Leoni delle città di Piacenza delegato dalla suprema Autorità si è recato in compagnia di me infrascritto Dottor Sante Lusardi Podestà di Pionello su di questa Piazza, ed ha fatto le seguenti proposte.
P.mo che S.A. S il Signor Principe Eugenio Vice-Rè d'Italia benignamente perdona a tutti gl'Insorgenti, semprecché si rimettano prontamente nel proprio stato di subordinazione.
2. Che non succederà più. la coscrizione militare, che per i volontari
3. Che sarà fra breve tempo corrisposto il valore dei somieri a tutti quelli, che giustificheranno d'averli somministrati pel serviggio delle truppe francesi senza averli ricuperati.
4. Finalmente, che sia lecito a chiunque di manifestare i loro desideri onde poter rassegnarli alla prevenerata A.S.S.
Quindi è, che li Comunisti di Piancllo citta, Pionello ultra, Vicobarone, Montalbo, Creta, Gabbiano, Genepreto, Trevozzo, Tassare, Correggio, Stadera, Nibbiono, Bilegno, Costorzono, Roccopulzano, Sala, Monte Canino, Albereto, Co*