Rassegna storica del Risorgimento
PRALORMO, CARLO GIUSEPPE BERAUDO DI ; MILANO ; GUERRA 1848-1849
anno
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1920
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pagina
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28
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La rifioritura di iperboli ohe ne derivò, si intonava perfettamente allo stile in voga anche nelle, altre regioni della penisola. Basa fn quindi un male generale, delle cui conseguenze portano ancora traccia i giorni nostri perchè essa concorse potententemente a snaturare la storia del nostro risorgimento.
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Le vicende del 1848 provocarono Una forte scossa in tutti gii organismi dello Stato piemontese; l'esito infelice della campagna, le amare delusioni sul conto della fratellanza italiana im generale e lombarda in special modo (:i, l'incertezza circa i limiti pratici nell'applicazione dei nuovi istituti politici, e soprattutto la mancanza di una personalità o di un parlato che avesse l'autorità e l'energia di assumere la direzione della cosa pubblica, dandole uno stabile orientamento, tutto ciò prò duceva, un senso generale di smarrimento, una tendenza all'anarchia che avrebbe condotto a conseguenze disastrose in qualunque Stato che poggiasse sopra meno solide basì di quelle che gli aaitieM m~ dinamenti avevano costituito al vecchio Piemonte.
La proclamatone della repubblica a Roma e a Firenze doveva avere necessariamente una forte ripercussione negli Stati Bardi, dove gli sforzi dei mazziniani venivano bensì ad urtare /eofepo due potenti ostacoli : la monarchia dalle profonde e sane radici e l-esercito animato da sentimenti poco favorevoli -ai mestatori ; ma Covavano per contro favore ed appoggio presso il partito degli avvocati Sion che questo fosse in prevalenza repubblicano, no, esso era semplicemente democratico, denominazione vaga, intesa a caratterizzare non tanto un'affinità politica, quanto lo stato d'animo in cui la borghesia si trovava da cirea un anno per il fatto della emancipazione recentemente ottenuta colla Costituzione di Darlo .Alberto. Stato d'animo che si pota-ebberaffigurare a quella fase di espansione e di invadenza che fa sempre seguito ad una tutela troppo a lungo protratta.
Questa democrazia: >a preoccupava, soprattutto di difendere con gelosa suscettibilità i suoi uovissini.tótHi di resistere ai tentativi
(I) V. Béoitd'wn officiar ptomontaU (opuscolo anonimo sonssaindieusione di editore) e TMiéfè di tòastìino.'aKobtììjto d'Aseglio, passim.