Rassegna storica del Risorgimento
MUSEO FIORONI DI LEGNAGO
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1972
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Vita dell'Istituto
Art, 3. In conformità degli ordinamenti die regolano gli Istituti storici italiani, fra i quali è inserito, l'Istituto ò retto da un Presidente nominato con decreto del Capo dello Stalo.
Il Presidente provvede e quanto è necessario per il 'conseguimento dei fini dell'Istituto, amministra i fondi, dirige la e Rassegna fiorirà del Risorgimento , presiede i congressi scientifici.
Il Presidente è coadiuvato nella sua azione do un Consiglio di Presidenza composto dei professori universitari di molo di storia del Risorgimento e dei professori universitari che abbiano insegnato la stessa disciplina o ne abbiano vinto un concorso; di tre professori universitari di ruolo di materia affine cooptati dai membri effettivi; di cinque membri eletti dalla Consulta.
I membri cooptati e quelli eletti durano in. carica tre anni e possono essere riconfermati.
Tra i membri effettivi il Consiglio nomina un Vice-presidente, un Segretario generale e due Revisori dei conti.
Art. 4. In ogni Provincia in cui siano non meno di venti soci può essere costituito un Comitato, al quale spetta la realizzazione locale dei compili dell'Istituto.
Ciascun Comitato è retto da un Consiglio direttivo composto di un Presidente, di cinque membri effettivi e di membri aggregati in numero indeterminato.
Tutti i componenti il Consiglio direttivo sono eletti dai soci costituenti il Comitato riuniti in assemblea e durano in carica un triennio. La votazione è segreta. I soci impediti di partecipare all'assemblea possono far pervenire a quest'ultima il loro voto in busta chiusa.
I Presidenti dei Consigli direttivi, riuniti anch'essi in assemblea, procedono a loro volta, ogni tre anni, alla elezione di cinque rappresentanti presso il Consiglio di Presidenza dell'Istituto, di cui al terzo comma dell'articolo precedente.
Art. 5 Le modalità per le adunanze delle assemblee dei soci e dei Presidenti dei Comitati provinciali sono stabilite dal Regolamento di cui al successivo art. 10.
Art. 6. Il Consiglio di Presidenza e i Presidenti dei Comitati provinciali costituiscono la Consulta dell'Istituto.
La Consulta viene convocata almeno una volta all'anno dal Presidente per l'approvazione dei bilanci, per l'esame dell'attività svolta dalla sede centrale e dai Comitati, per la formulazione del programma futuro, per la scelta della sede dei congressi scientìfici.
Le deliberazioni della Consulta sono valide quando siano approvate dalla maggioranza assoluta dei presenti.
Art. 7. Può esser socio dell'Istituto chi ne fa domanda o direttamente alla sede centrale o ad uno dei Comitati provinciali. Le domande di ammissione debbono sempre recare la firma di un socio presentatore.
I soci possono essere annuali o vitalizi. 'Gli uni e gli altri hanno diritto alla e Rassegna storica del Risorgimento e a quelle particolari facilitazioni che siano concesse dalla Presidenza e dai Comitati provinciali.
Sono ammessi come soci anche Enti pubblici o privati, ciascuno dei quali non può essere rappresentato da più di un delegato.
II Consiglio di Presidenza dell'Istillilo può conferire il titolo di socio onorario, sentito il parere della Consulta, a chi abbia in modo eminente cooperato al raggiungimento dei fini dell'Istituto.
Art. 8. Le quote sociali vengono fissate dalla Consulta.
I Comitati provinciali versano le quote alla sede centrale entro il termine stabilito dalla Presidenza, trattenendosi su ciascuna l'aliquota fissata dal Consiglio di Presidenza.