Rassegna storica del Risorgimento

PRALORMO, CARLO GIUSEPPE BERAUDO DI ; MILANO ; GUERRA 1848-1849
anno <1920>   pagina <37>
immagine non disponibile

IL cGtfTR X>X PRAXORMO EU PACE DI MILANO
Infatti sì implorava dalla Francia un soccorso armato invece dei platonici buoni uffici; ma nello stesso tempo, per deferenza verso il partito democratico, si assumeva verso di lei un tono di comando, si­gnificandole ben chiaramente che ess.a non avrebbe dovuto ricavare dal servizio reso alcun vantaggio, né morale, né materiale, né d'amor pro­prio soltanto.
Era un attribuire alla Bepubblica un altruismo evangelico ; ma il Gioberti era/così persuaso della benevolenza di quel popolo e del diritto della sensibilità popolare a guidare la politica estera, che non si dio per vinto nemmeno davanti alle esplicite dichiarazioni del Cavaignac. e consigliò di insistere ancora, rendendosi garante del successo finale, poiché l'opinione pubblica francese non avrebbe mancato di premere sul governo.
La realtà invece era molto diversa dalle visioni dell'abate filosofo.
D movimento italiano, che non incontrò mai alcuna simpatia presso il popolo francese, era particolarmente mal visto nell'ibrida Be­pubblica del '49, che di repubblicano aveva soltanto l'etichetta, mentre i vari partiti dominanti, pres* alla sprovvista dalla rivoluzione del febbraio, avevano accettato l'imposizione del berretto frigio a titolo puramente provvisorio, nell'attesa di riordinare ciascuno le proprie file e muovere quindi all'assalto del potere con la controrivoluzione o con il colpo di stato.
Ora il mantenere stabilità ad un simile equilibrio interno, era impresa così gravosa che assorbiva tutte le energie dei governanti, e faceva passare in seconda linea la cura dellequilibrio europeo.
Aggiungasi infine che i partiti che avevano allora maggior proba­bilità di prevalere, si contendevano ilfavore dell'elemento conservatore, contradistinto da quel clericalismo gretto e battagliero ad un tempo, che per fortuna nostra fu sempre sconosciuto al buon gusto del popolo italiano, mentre costituì una delle piaghe della Praneia del Becolo scorso (1).
(1) 1/Assemblée constituanto francaiso avait adopté dans la séance du 25 mai 1848 un. ordro du jour aitisi conati: L'Assemblée invite la oommiBsion da ponvoir exécutif prondre pour règie de sa conduito le voea unanime do l'As­semblée : afiranclussemcnt do Italie*
Jfais au moi d'aout le Maróoh. Badetzky rentrait victorieusoment dans la capitale de la Lombardie. A co moment un projet do médiation propose par l'Angleterre remplaca pour le gouvernement francala le promosse d'mtervontìon armóé. Il fut déolaré offleiellement quo la médiation en Italia serait suivie