Rassegna storica del Risorgimento
GUERRA MONDIALE 1914-1918
anno
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1972
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pagina
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185
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FONTI E MEMORIE
I NAZIONALISTI ITALIANI E L'INTERVENTO A FIANCO DEGLI IMPERI CENTRALI
Umberto Guglielmotti, noto pubblicista nazionalista, tirando le somme, nell'immediato dopoguerra, dell'azione politica svolta dai nazionalisti nel periodo 1914-1920, rivendicava al suo partito il merito di a aver suscitato e guidato la campagna interventista'.
Secondo questo autore, i nazionalisti avrebbero preso ce risolutamente posizione a favore della guerra contro l'Austria e dato senz'altro inizio, incuranti delle diffidenze e dei tentennamenti altrui , alla campagna in favore dell'intervento italiano a fianco dell'Intesa.
Queste opinioni erano espresse in un opuscolo di divulgazione e di propaganda, una pubblicazione quasi ufficiale dell'Associazione Nazionalista Italiana. ')
La pubblicistica nazionalista, infatti, si è mossa quasi sempre su queste linee nel rievocare l'atteggiamento della sua parte di fronte al problema dell'intervento: rivendicare, da un lato, l'azione determinante dei nazionalisti nella decisione del paese a scendere in guerra contro l'Austria, mostrare quest'azione, dall'altro, come sicura, decisa, priva di tentennamenti.
Gli avversari, però, se non oppugnarono quasi mai la tesi dell'importanza dell'azione nazionalista a favore 'dell'intervento, rinfacciarono spesso, invece, ai nazionalisti certe loro indecisioni, ambiguità e posizioni iniziali poco coerenti con quelle prese successivamente.
I nazionalisti, dal canto loro, o non raccolsero queste accuse, omettendo nei loro scritti la cronistoria del loro movimento nel periodo iniziale della neutralità italiana, 'limitandosi a dire, seguendo i documenti ufficiali del partito, di essersi adoperati soltanto ad ammonire il paese or a non pregiudicare con premature agitazioni il compito degli organi responsabili y*J' oppure, se le raccolsero, le rigettarono con disdegno.
II primo atteggiamento fu quello proprio del Guglielmotti e del Castellini, **) che nella qualità di storici del loro partito gettarono un velo su quelle 'vicende.
') U. GUGLIELMOTTI, L'Mxlone politica del nazionalismo Avi. 1914 al 1920, Roma, 1921, p. 1.
2) Ibidem.
3) Q. CASTELLINI* Fast e dottrine del nazionalismo italiana., Milano, 1915, p. 36.