Rassegna storica del Risorgimento

GALDI MATTEO ANGELO; ITALIA NAPOLEONICA
anno <1972>   pagina <231>
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Matteo Guidi
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nomico tra Francia ed Inghilterra per il dominio del commercio mondiale pro­getti ed idee clic anticipano il programma dell'espansione imperialistica europea in Africa* nell'Ottocento.
Tornando sull'argomento colonie in una serie di memorie scritte intorno al 1808 ed indirizzate a Napoleone, Caldi invita l'imperatore a togliere agli in* glesi il dominio del Mediterraneo, per lasciarlo agli italiani ed agli spagnoli sotto regemonia francese, e si mostra convertito all'idea di colonizzare l'Africa settentrionale per le necessità dei commercio delle nazioni europee che vi si affacciano. Se è vero, egli osserva, che il sistema coloniale attuale è ingiusto e sbagliato, bisogna anche riconoscere che non si rimedia ad un mole inveterato e reso quasi incurabile che con violenti rimedi ancora; ma talora que­sti sogliono riuscire vieppiù funesti del male medesimo . Quindi * la riforma .delle istituzioni coloniali delle Indie , gli sembra pericolosa, lontanissima . ' '
Adoperando già la terminologia e le giustificazioni dell'imperialismo otto­centesco, egli non riesce a mascherare sotto gli obbiettivi dell'evangelizzazione, la realtà di un progetto che prevede concretamente di sostituire il dominio euro­peo a quello ottomano nell'Africa del Nord.2) Condannate ad una sorla di monoeconomia, che dovrebbe indubbiamente favorire le esportazioni della madre patria)3) le colonie dovrebbero, secondo Caldi, essere popolate da crimi­nali, estremisti politici e da quanti, por una ragione o per un'altra non riescono a trovare lavoro in patria.
E tali osservazioni rivelano non solo un mutamento di posizione rispetto ad un tema, quello del colonialismo, che ha interessato Caldi sin dal periodo ri­voluzionario, ma chiariscono anche la maniera in cui egli intende il ruolo dei-
precedenti; frequenti sono le citazioni dei lavori più importanti di Adam Smith, mentre, sotto la suggestione di un indirizzo di studio particolarmente sviluppato in nii..-! periodo, viene costantemente sottolineata l'importanza della statistica negli studi economici e quindi si correda l'indagine di una serie di dati che conferiscono al discorso un carattere di precisione e di obbiettività.
i) Le memorie, conservate all'Archivio di Stato di Milano (Arch. Marescalchi, Baiarla, cartella 145, fase. 7), riguardano vari argomenti : 1) Sulla marina italiana; 2) Sul dominio del Mediterraneo', 3) Sulle colonie in Siria, Egitto, Arcipelago greco ; 4) Sulla propagazione delle scienze e della sociabilità'nei paesi orientali. La citazione di cui al testo e tratta dalla quarta memoria.
2) Per Caldi i popoli che ri affacciano sul bacino del Mediterraneo e ri trovano otto la dominazione torca, non aspettano che un nuovo Salvador. La civilizzazione le scienze faran rapirli progressi nei paesi di Alceo, Saffo, Omero, Ippocrate. La Francia e l'Italia sanai ricompensate da un vasto e lucroso commercio delle loro in-trapreee in favore di tanti popoli oppressi . Anche le giustificazioni ideologiche sono precisamente identificate? dopo aver rievocato le imprese dei rrocerignati, guidate nelle contrade Utente dal religioso entusiasmo di liberare il sepolcro di Cristo , Caldi auspica che gli italiani e i francesi intervengono nell'Africa settentrionale, guidati .- dall'uni unita e dalla giustizia delle loro intraprese, secondali dal più. felice dei sentimenti, dnQa religione (memoria 3).
3} È noto - scrive Caldi nella 4* memoria - - che più si diride il travaglio, più ri perfezionano le manici (iure; è noto uguu'lfiveiilm che l'artefice diviene tanto pfu perfetto quanto più ri errila sul medesimo genere il travaglio più metodica­mente questa divisione di coltura, particolare alle diverse colonie servirebbe a matterie le nne nelle dipendenza e in necessario rapporto con le altre e tutte con la madre patria .
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