Rassegna storica del Risorgimento
CONFALONIERI FEDERICO; PO NAVIGAZIONE 1820; PORRO LAMBERTENGHI
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1972
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525
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La navigazione a vapore sul Po 525
i cointeressali, il conte Confalonieri ed il marchese Visconti d'Aragona possano far costruire una seconda barca come sopra >. '*
Ma nel frattempo i soci, o meglio i loro rappresentanti dovevano essersi resi conto che in quei frangenti non era cosa semplice far costruire un nuovo battello e riattivare la navigazione sul Po, Si decisero così a seguire un'altra via che li avrebbe liberati dalla preoccupazione di doversi occupare* in momenti così gravi, di questa attività ed avrebbe consentito loro di poter recuperare al* meno in parte le spese sostenute. Trattavasi di cedere la macchina a vapore* dato che il battello era ormai inservibile, ad un dipartimento del governo del Lombardo*Veneto: H.R. Direzione Generale delle pubbliche costruzioni. La trattativa, che durò dal 1822 al '24 venne seguita dalla moglie di Federico Confa* lonieri, Teresa Casati, che dovette così, tra le angosce di quei giorni, tentare anche la liquidazione della macchina a vapore dell'Eridano.:'-'
Chi avesse avuto per primo questa idea, non è possibile dire con certezza; riteniamo però dovette sorgere e farsi strada in un illustre membro di questa Direzione Generale, l'ingegnere Carlo Parea, che rivestì incarichi importanti nell'Amministrazione delle Acque e Strade sia sotto il Regno d'Italia che sotto gli Austriaci.3)
All'inizio del 1823 egli aveva infatti preparato una memoria per il governo* rimasta senza seguito, con la quale magnificava e raccomandava l'introduzione -nel Lombardo-Veneto della macchina a vapore per molteplici usi ed insinuava l'idea di potersi avvalere di un'ottima occasione: la macchina AeT Eridano in quel momento non utilizzata. La gentilezza con cui l'Eccellenza Vostra egli scriveva suol sempre incoraggiare chiunque le parla di un oggetto diretto al pubblico vantaggio mi ha animalo a presentarle la qui unita relazione sull'utilità d'introdurre in questi Stati l'uso della macchina a vapore.
L'applicazione di questa importantissima scoperta nei vari Stati d'Europa è già nota all'E.V. come le è noto rutilila che può ottenersi dalla medesima nelle nostre Province volendole destinare com'ebbi l'onore di dirle a voce, all'estrazione dell'acqua tanto dalle miniere come dalle fondazioni degli edifici; allo spurgo de' Porti e Canali navigabili ed alla navigazione de' Laghi e Canali. La favorevole circostanza di trovarsi in questi Stali oziosa una delle più belle macchine a vapore che sia slata costruita in Inghilterra e che può acquistarsi a modico prezzo panni che aggiunga un motivo per indurre l'I. R. Governo di Lombardia ad ordinarne l'acquisto e l'immediata applicazione a qnaleh'uno degli oggetti sopra enumerati....4)
Quando giunse alla società dell'Eridano la risposta affermativa del barone di Siali! per la preroga, i procuratori di Porro, Confalonieri e Visconti, ormai fiduciosi che la trattativa della vendita andasse a buon fine, si trovarono assai imbarazzati. Chiesero quindi altro tempo, annunciando alla Congregazione Mu*
0 Lettera del barone di Staiti tri conte Strassoldo del 15 luglio 1823, in Archivio Slato Milano, rit.
2) Vedi questo proposito la corrispondenza tra F. Confulonier. e la moglie Teresa, in GAI.MVHESI, op. cit patte II, Se*. I, documenti nn. 656, 657, 660, 678, 676, 704, 713, 715, 716, 717, 719.
3) Autore del raggio .Sulla navigazione interna del Milanese * Memorie e dettagli descrittivi, in Nuova raccolta d'Autori italiani che trattano del moto del* .Pacque, Tomo IV, Bologna, 1824.
4) Lettera di Carlo Parea del 14 gennaio 1823, in Archivio Stato Milano, cit.