Rassegna storica del Risorgimento
CONFALONIERI FEDERICO; PO NAVIGAZIONE 1820; PORRO LAMBERTENGHI
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1972
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Paolo Bernardelli
governo di Modena finirono per paralizzare completamente l'ira presa. Ci sembra invece giusto escludere elle tra le molte ragioni del fallimento debba annoverarsi Patteggiamento avverso del governo austriaco, che anzi nei primi tempi accordò le facilitazioni previste per chi avesse introdotto nel Lombardo-Veneto questa invenzione, l'appoggiò presso i governi che potevano essere cointeressati alla riuscita dell'esperimento, e da ultimo trattò con imparzialità la società del battello a vapore* che s'era rivelata essere composta da persone compromesse nelle cospirazioni di quegli anni.
Che l'insuccesso fosse dovuto a difficoltà oggettive, lo dimostra il fatto che anche i numerosi tentativi successivi, attuati in momenti di tranquillità politica* fallirono pur essi, di modo che ancora nel 1(143 il Sarti in un articolo su II Politecnico, dopo aver passato in rassegna i molti esperimenti non riusciti, si amareggiava che il Po rimanesse sempre deserto da questo portentoso genere di navigazione . 0
Per concludere, vogliamo rilevare che il governo austriaco, zelante custode del sopore politico che avrebbe dovuto, nei suoi intendimenti, regnare nel Lombardo-Veneto, seppe sempre riconoscere le iniziative politicamente pericolose dei suoi sudditi. Cosi assai di buon ora si accorse a quali fini tendessero alcune delle molteplici imprese del Gonfalonieri e del Porro e non pose indugi a perseguitarle e soffocarle; così fu per il Conciliatore e per le scuole lancasteriane di mutuo insegnamento, accusato il primo di spargere il seme delle massime più perniciose , le seconde di essere strumento per ottenere influenza sopra gran numero di persone . e sappiamo a qual genere di influenza si alludesse.2* Non interferi invece sulle altre iniziative tendenti chiaramente ad un'utilità tutta economica, anche se poi queste finirono egualmente per isterilire data la tragica sorte toccata ai promotori. Anche resperimento del primo tentativo di navigazione a vapore sul Po terminò in qnesto modo. Vista però in questa prospettiva, l'iniziativa dei due patrizi milanesi se perde certamente di fascino, dovendosi ammettere che le trame cospirative non ebbero molta parte nella sua ideazione, acquista di importanza e di significato in quanto viene ad inserirsi in quél processo di sviluppo che doveva portare negli anni seguenti l'economia della Lombardia ad un così alto, progredito livello.
PAOLO BKRNARDELLI
() Q. SARTI, Della possibilità e convenienza d'introdurre la navigazione a vapore sul Po, in II Politecnico: Repertorio di studi applicati alla prosperità e coltura sociale, Milano, 1843, voi. VI, fase. 35. p. 423.
2) F. SALATA, i Costituti di Federico Gonfalonieri, voi. IV a cura di A. GUJSSANI, Roma, 1956, do e 17: Relazione del Senato Lombardo-Veneto, p. 206.