Rassegna storica del Risorgimento
CALANDRELLI ALESSANDRO; STATO PONTIFICIO STORIA 1849-1853
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1972
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Il caso Calandrelli
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parole di Antonelli, doveva essere rimasto abbastanza deluso nelle sue aspettative, nella missiva di riscontro non faceva nulla per celare il proprio disappunto, anche se si dichiarava intenzionato a tornare alla carica en temps plus oppor* tua >. > Ma non ci risulta che in seguito egli abbia tenuto fede a questo impegno.
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La pena inflitta a Calandrelli era quindi stata commutata, dopo che la sentenza del 23 maggio era stata sottoposta, come d'uso, all'approvazione dell'autorità papale. Sappiamo che il 5 agosto monsignor Matteucci aveva preparato in proposito una dettagliata relazione sullo svolgimento del processo da presentare al Pontefice nel corso di una successiva udienza; snl retro di codesta relazione lo stesso Matteucci ebbe poi ad annotare:
Dall'udienza del N.ro Signore del 19 ag. 2851. Sua Santità per grazia speciale Ita ridotto le tre pene inflitte ad Alessandro Calandrelli in soli venti anni di galera, ferma la inquisizione per il titolo della compra dolosa delle Armi della Principessa di Sassonia, e per tutti gli altri titoli dei quali è accennato responsabile il Calandrelli negli Atti Processuali A. Matteucci Segreta della S. Consulta.2)
Matteucci a sua volta era stato messo al corrente dell'esito dell'udienza con una comunicazione inviatagli dal Presidente della Sagra Consulta, mons. Sa* gretti, il 13 settembre 1851. y> Quanto a Calandrelli, stando alla ricostruzione un po' effettistica che di questo momento della sua vicenda ha lasciato il P-ianciani, egli fu posto a conoscenza della sentenza prima nella sua stesura originale, quella, per intenderci, pre-udienza; quindi, après un moment de silence, on déclara au condamné que le Saint-Pére deignait lui faire gràce pour re qui se rapportait au crime de haute trahison, se contentant de lui faire subir la peine des voleurs .4)
In mancanza di elementi precisi al riguardo, si possono azzardare alcune ipotesi sui motivi che indussero Pio IX a commutare la pena: innanzi tutto, si deve tener conto del fatto che nel restaurato Stato pontifìcio per quel che riguarda la zona controllata direttamente dai Francesi, escludendo quindi la parte di territorio guardata dagli Austriaci, solo in casi eccezionali il processo contro i finanzieri di Zambianchi, ad esempio le condanne alla pena capitale per reati commessi in epoca repubblicana furono mandate ad effetto;5' inoltre,
') Guido von Usedom al cardinale Antonelli, Frascati 30 agosto 1851. A.S.V., Segreterìa di Stato, 1851, rubr. 165-1-131, Prot. n. 29104: ...je crains d'avoir rhoisi un moment peu propire pour intérasser Votre Emincnce Rev"" en faveur de la domande que le Boi mon anguete maitre vieni d'adresser à Sa Sainteté.
2) ASM., Trib. Supr. S. Consulla, Processi politici 1849-1870, b. 220-153-62.
3) ASJL, Trib* Supr. S. Consulta, Processi politici 1849-1870, b. 220-153-94. L'an-notazione del Mntleucci ricalca in maniera pressoché completa le parole con cui il Sagretti lo aveva informato della avvenuta commutazione della pena.
*) L. PMNCIAM, La Rome de Pape* Hi., Ili, p. 302.
5) È sostanzialmente esatto ciò che scrive in proposito G. 5. PELCZAR, Pio IX e il suo pontificato sullo sfondo delle vicende della Chiesa nel secolo XIX, 3 voli., Tonino, 1909-1II, IT, p. 16: La pena di morte fa riservata pei soli assassini, mentre i delitti politici venivano puniti col carcere o col Pesi glie... . Anche fi. DB CESARE, op. citf I, p. 171, è del parere che sino all'attentalo contro il cardinale Antonelli non era mancata nel governo una certa inclinazione allUndulgenza .