Rassegna storica del Risorgimento

6lfl Libri e periodici
ratière dei risultali conseguiti attraverso quelle riforme, per solito limitale, che furono effettivamente attuate. Mentre cioè l'analisi dei punti di partenza è sempre estrema* niente accurata ed esauriente, lo stesso non sì può dire per quanto riguardo, nella maggior parte dei casi, i punti di arrivo. Il bilancio fina le del lavoro di Ruffilli resta comunque largamente positivo e non c'è che da augurarsi che altri lo seguano sulla medesima via.
ALBERTO AQUARONE
GIULIO MONTELEONE, Economia e politica nel Padovano dopo l'unità 1866-1900 (Miscella­nea di studi e memorie, XIII); Venezia, Deputazione di storia patria per le Ve­nezie, 1971, in 8 pp. 473. S;p.
Costruito su solido impianto documentario e larga consultazione della stampa e pubblicistica dell'epoca, il volume del Monteleone propone una interpretazione della vita politica padovana per oltre un trentennio, affiancandola con precisi riferimenti alla situazione economico-sociale, all'evoluzione degli orientamenti di uomini e par* liti, alla vita delle associazioni. Per quanto ognuno di noi sappia che è difficile seguire vari filoni contemporaneamente, in una visione d'insieme della società post-unitaria, non si può non valutare positivamente la presente fatica dell'Ai che mettendo a profitto le ricerche compiute da alcuni anni (cfr. una nostra recensione in Rivista storica italiana, 1966, pp. 1021-22) riesce a dare una ricostruzione persuasiva e com­pleta del periodo esaminato. Articolato in cinque capitoli secondo un andamento cro­nologico, il volume mentre da un lato si sofferma ampiamente sulle condizioni eco­nomiche e sociali (classi sociali, agricoltura, commercio* industria, ecc.), dall'altro segue in sede locale lo svolgimento della vita politica italiana. É indubbio che le verifiche a livello provinciale delle scelte politiche avvenute nell'ambito del Parla­mento o del governo acquistano un significato particolare nei momenti di orisi o di svolta politica, come, ad es., in occasione della rivoluzione parlamentare del '76 o delle elezioni che diedero una schiacciante vittoria olla Sinistro* Il che non avvenne invero a Padova, dove anzi la consorteria ebbe a migliorare le sue posizioni tanto da giustificare, più tordi, a dello del Mario, l'immensa delusione della Sinistra , negli anni tra il '76 e 1*80 fp. 15 e sgg.). Una situazione del tutto diversa, per una inversione di tendenza, si avrà negli anni seguenti, specie verso la fine del secolo con la ripreso dell'iniziativa delle correnti democratiche o socialiste, col successo del blocco popolare nelle amministrative del 1899 e 1900. Poiché non è possibile seguire capitolo dopo capitolo l'opera del Monteleone, il quale è stato assai attento al flut­tuare dell'opinione pubblica, alla nascita e allo morte dei periodici delle varie porli, alle alleanze elettorali, agli scioperi ecc., ci permettiamo di indicare il modello di uno ricerca su figure politiche di primo piano, nel Padovano, quale venne realizzato, tempo fa, da Alessandro Galante Garrone (Carlo Tivaroni: come divenne storico del Risorgimento, in Rivista storica italiana, 1967, pp. 313-354); soltanto con la indivi­duazione della classe dirigente, o di opposizione, nei suoi componenti e nelle di­verse ideologie che si incarnano negli uomini sarà possibile ampliare ulteriormente la sfera delle nostre conoscenze, alle quali forniranno una solida base di sostegno le analisi sodo-economiche, Io studio delle trattare e delle istituzioni, le ricerche de­mografiche ecc.
RENATO GIUSTI
FERDINANDO CORDOVA, Momenti di storia contemporanea calabrese ed altri saggi ; Chi a-rovelle Centrale, Industria Tipografica Franta, 1971, in 8, pp. 308. L. 3.500.
In periodi recenti nell'ambito storiografico bornio avuto particolare fortuna i saggi di storia locale e proprio in questa corrente rientra l'opera di Ferdinando Cordova, il cui filo conduttore è la Calabria, studiala in un vasto arco di tempo della sua storia più o meno contemporanea.