Rassegna storica del Risorgimento
UNIVERSIT? ITALIANA AUSTRIA
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1973
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58 Angelo Ara
deva affidandone la supplenza a magistrati o funzionari di lingua italiana. Il primo sintomo di questo nuovo indirizzo governativo era costituito dalla chiamata dì Giovanni Pacchioni a ordinario di diritto romano.'1 Nella motivazione si scriveva che ragioni politiche e di opportunità rendevano particolarmente adatta la nomina di Pacchioni un italiano del Regno, politicamente e nazionalmente moderato , come segno che l'autorità governativa era intenzionata a dare nuovo sviluppo ai corsi di In nel rock, anche con la chiamata di studiosi italiani, scientificamente dotati e politicamente non sospetti. E si affermava chiaramente che solo un indirizzo di tal genere, aperto verso le rivendicazioni ita* liane, poteva eludere la richiesta dell'università a Trieste. Attraverso una serie di successive chiamate,*1 il governo procede per anni lungo questa linea, non escludendo il ricorso a docenti regnicoli , quando dessero garanzie di mode* ratezza nazionale e di ortodossia religiosa, requisito quest'ultimo al quale si attribuiva un notevole rilievo in un ambiente come quello di Innsbruck.3) D'altro canto si pensava di addestrare nel frattempo alla ricerca scientifica un gruppo da giovani laureati austro-italiani, in modo da poter completare entro un breve numero di anni il sistema dei corsi paralleli.4)
Una prima breccia nella facoltà filosofica veniva intanto compiuta con l'assegnazione a Arturo Farinelli di una cattedra italiana di lingua e letteratura italiana, separata da quella esistente per gli studenti tedeschi.5)
Il Vortrag sulla nomina di Pacchioni è in S.A.W., Kahinetls-Kanzlei, 1894/3487. Per dati suH'attività accademica di Pacchióni a Innsbruck, si veda ancora SJI.W KabinetU-Kanzlei, 1904/2112.
2) Cenni sullo sviluppo dei corsi paralleli italiani nell'ultimo decennio del secolo diciannovesimo sono in SCHIFFRER, La rivendicazione dell'Università, pp. 120-121.
Per rassetto dei corsi paralleli italiani, al termine di questa fase di ristrutturazione, si veda PASINI*, L'università italiana, vai. I, p. 15.
In S.A.W., Kalnnetls-iCanzlei, 1895/4304, è il Vortrag sulla nomina di Walter von Hormann e di Tullio Sari ori -Monteeroce a professori straordinari di diritto canonico e di diritto germanico storia costituzionale austriaca. Con queste chiamate veniva completato il sistema dei corsi italiani per la rechtshistorische Staulspriifung. Sartori-Monteeroce, che diventerà ordinario presso la facoltà tedesca, pur rimanendo sempre legato ai corsi italiani (sarà decano dei corei italiani di Wilten), è tipico esponente di quelle famiglie austro-italiane, prevalentemente tedesche nella formazione culturale che univano il lealismo absburgico ad una fedeltà mai smentita alla loro origine etnica. Suo padre, Io Hofrat Sartori-Montecroee era stato uno dei più significativi esempi di questa doppia lealtà all'interno dei ceti burocratici. Su di lui si veda l'./J.ir., Ministeri uni dea Iru-era, Presidiale, n. 4, Tirol., b. 231, 1860/4927; b. 233, 1874/4949; b. 234, 1877/657.
In SJIW* Katórnstts-Kanzlei, 1897/3826 e 1899/1078 si vedano Vortràge sulle chiamate di Andrea ti ni ante e Pietro Lanza, ambedue con, il rango di professori straordinari, olle cattedre di diritto canonico e di diritto e procedura penale. La nomina di Lanza era interpretala come Un primo passo verso l'estensione dell'insegnamento in lingua italiana alle materie della judizinlle Studisitrufung, cfr. S.ASP' Kabinette-Kanzlei, 1897/3920.
*) Tali criteri emergono chiaramente dalle motivazioni dei VortrSge sulle chiamale di Pacchioni, Colante e Loum; di particolare interesse è quest'ultimo documento, Jn quanto uno degli aspiranti vìi* cattedra sol quale viene espresso un duro giudizio negativo per ragioni poWtico-àdeologicbc, era Scipio Sigitele.
) S.A.W., Kabioem-Kanzlei, 1898,166.
0 Doti sulla carriera di Farinelli a Innsbruck, in S.A.VT,, Kahhietts-Kauzlei, 1901/870 e 29.07/2338.