Rassegna storica del Risorgimento

UNIVERSIT? ITALIANA AUSTRIA
anno <1973>   pagina <72>
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72 .' Angelo Afa W"
novembre a Innsbruck, ma si tratterà di una reazione più emozionale che non politica, momentanea e non doratura nel tempo, e che anche nell'istante della polemica più accesa non rinuncerà totalmente al rispetto per la Kulturnatìon.
Dai tedesco-nazionali del Tirolo la creazione della facoltà di "Wilten è pure sentita come una ferita inierta al BesUzstand provinciale e statale tedesco. ') Ed anche qui la questione universitaria italiana si inserisce in uno dei temi centrali della vita nazionale dell'ultima Austria:2) nella situazione di estrema tensione esistente tra i diversi gruppi etnici, la lotta per lo conservazione del proprio stato di possesso da parte delle nazioni egemoni, assume un rilievo essenziale nel quadro dei conflitti nazionali. In una realtà in cui come ab­biamo già sottolineato ogni episodio crea inevitabili ripercussioni nazionali,3) l'istituzione di una facoltà universitaria in territorio tedesco viene interpretata come alterazione del BesUzstand tedesco, in un primo tempo dai soli tirolesi, ma dopo i fatti di novembre da larghi settori dell'opinione pubblica austro-tedesca.
Le posizioni degli Alldeutschen si radicali zzano, quanto più si avvicina il giorno previsto per l'inaugurazione della facoltà di Wilten : in un grande comizio di protesta svoltosi il 14 ottobre a Vienna,4) i pangermanisti proclamano un'op­posizione di principio all'università italiana in Austria, dovunque essa abbia sede; affermano la necessità di ritedeschizzare i tenitori del Trentino antica­mente germanici; reclamano una politica di vigoroso incremento della diffusione della lingua tedesca nel Tirolo italiano. Queste rivendicazioni così radicali, per quanto espressione di una minoranza, sono i sintomi di una tensione nazionale crescente,5)
Le debolezze del provvedimento governativo, sgradito alle due nazionalità interessate, si fanno più palesi in un clima carico di elettricità, ) tanto più che non sembrano esistere le premesse per una ripresa del lavoro del Reichsrat e per la formazione di una maggioranza parlamentare, che sola avrebbe potuto consentire di superare con una decisione definitiva il provvedimento provvisorio, I tedeschi soprattutto, ma anche gli italiani, che progettano di accorrere nume­rosi a Innsbruck per l'apertura della loro facoltà, sembrano mirare deliberata­mente a provocare incidenti,7) per porre il governo nell'impossibilità di eludere
1) Tàroler Tagblatt, 29 settembre e 27 ottobre 1904.
2) Per un tentativo di impostare il concetto di BesUzstand, si vedano le nostre osservazioni in ANGELO ARA, Recenti studi nord-americani stili'Austria-Ungheria, in Storia contemporanea, 1970, n. 3, p. 616.
3) Il Tiroler Tagblatt, 29 settembre 1904, scrive che la questione universitaria è ima rat ional-politisene Frage>. -j
*) Tiroler Tagblatt, 17 ottobre 1904.
5) La stessa tendenza alla radicalizzazìone del contrasto nazionale, emerge da una lettera diretta da Scipio Sigitele agli Indenti italiani, della quale il Tiroler Tagblatt, 20 ottobre 1904, pubblica la traduzione tedesca. Si gliele denuncia l'estremismo tede­sco : non è più una lotta. uni una caccia.,, che le bestie preparano agili uomini , Ffoi siamo .la civiltà e il diritto, ossi sono il Medioevo e la violenza... Essi hanno il numero, cioè il presente, noi abbiamo l'ideale, cioè il futuro, cadendo però a sua volta in una comtrajtpowieìane manicheistioa e nazionalista.
*) La tensione crescente anche in una zona non direttamente toccata dall'ordinanza, cioè nel Litorale adriatico, è dipinta co nefficacla hi A.AJS.P., Autriohc-ITongrie, Nouvelle Serie, tomo 13, n. 31, 28 settembre 1904.
7) A sentimenti di moderazione esortava gli inliani d'Austria Adolfo Mussali a, invitandoli ad accettare, almeno temporaneamente la facoltà di Willem, ai veda RENZt, II carteggio di Adolfo Mussufta, pp. 512-513.