Rassegna storica del Risorgimento

CRISPI FRANCESCO CARTE; MANCINI PASQUALE STANSLAO CARTE; MUSEO
anno <1973>   pagina <100>
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LIBRI E PERIODICI
Bibliografia dell'età del Risorgimento in onore di Alberto M. Ghisalberti, voL II (Biblioteca di Bibliografia italiana, 66); Firenze, Olseuki, 1972, in 8, pp. 699. L. 20.000.
A pochi mesi dalla comparsa del primo volume della Bibliografia risorgimentale (sui quale cfr. questa Rassegna, 1972, fase. U, p. 280)f il secondo testimonia lo slan­cio e l'impegno di quel gruppo di studiosi che, allievi od amici di A. M. Ghisalberti, hanno voluto così offrirgli quel riconoscimento per l'attività di docente, di studioso e di organizzatore di studi rappresentato da un'opera destinata ad inserirsi tra le migliori e le maggiori della storiografia -italiana contemporanea. L'unità dell'ispira* zìone, il rigore del metodo, l'organicità della .forma e la finezza del livello che ave* vano contraddistinto la parte iniziale delia Bibliografia e che costituivano sicura premessa della sua continuità e del suo valore non sono stati smentiti da questa seconda, destinata anch'essa come la prima, a rappresentare, nei settori specifici ai quali è dedicata, un fondamentale strumento di lavoro creando infinite sollecitazioni e molteplici spunti per nuove ricerche sull'Italia risorgimentale ed unitaria.
Ed è al Risorgimento che il libro dedica il completamento di quella indagine sulle realtà statali e (regionali iniziata con la seconda metà del primo volume. I con­tributi. Infatti, di U. Corsini (17 Trentino), di M. L. Tretóliani (I Ducerti deWItaUa centrale), di S. Camerani (fi Granducato di Toscana), di F. Bartoccini (Lo Stato Pon­tificio), di L. Lotti (Le Legazioni), di R. Moscati (fi Regno delle Due Sicilie), di F. Brancato (La Sicilia), affiancati dalle indagini di G. Pischedda (Il Triennio 1859-61) e di M. A. Fonzi Colomba (L'emigrazione), danno ulteriore contenuto a quella suddi­visione tra pensiero e azione, concepita per distinguere il momento ideologico da quello pragmatico del moto risorgimentale, senza, poro, che la suddivisione della materia porti ad arbitrarie o ad artificiali distinzioni tra cultura e dottrina politica da un lato e comportamenti di individua e di Stati dall'altro. Che ciascuno degli aratori ha inteso saldare sempre il pensiero e l'azione in una visione globale della storia italiana preunitaria, evitando il distacco tra la storia delle idee e quella dei fatti.
Alla storia unitaria sono invece dedicati i contributi della seconda parte del volume. Si tratta di saggi di A. Aquarone (Le istituzioni), di F. Fonzi (La lotta poli-fica), di S. Veneruso (Stato e Chiesa) e di M. Belar dinelli (La politica interna), che uniscono alla completezza dell'informazione bibliografica ed all'intelligenza della loro articolazione interna, il pregio di costituire una assoluta novità, essendo finora man­cati sussidi o repertori anche parziali sulla vicenda politica italiana dell'età contem­poranea. Per cui, sfogliando nelle pagine l'intera Bibliografia, si può quasi affer­mare la filiazione della storiografia sull'età contemporanea italiana da quella risorgi­mentale rappresentandone il necessario e logico completamento, che problemi ed aspetti della società e dello Stato unitari ebbero la loro origine e la loro radice prima nel Risorgimento. E di questo la storiografia più matura ha piena consapevolezza.
RENE PICHELOUP. LOS ecclési astio ues francai émigrés on déportés dans l'Etat Ponti­ficai 17924800; Toalouse, AsBooiation dee publkations de PUniversité de Teulouse (Le Mirai!), 1972, in 8*. pp. 302, Fr. 51,00.
Riprendendo in forma sistematica e con una escavazione archivistica minutis­sima, soprattutto romana e bolognese, alcuni vecchi spunti del Bourgin, un allievo del