Rassegna storica del Risorgimento

CRISPI FRANCESCO CARTE; MANCINI PASQUALE STANSLAO CARTE; MUSEO
anno <1973>   pagina <175>
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Vita dell'Istituto
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di documenti antichi dei Ranchi pubblici napoletani, (secali XVI-XLX), organizsata dal 1 Archivio Storico del Banco di Napoli* mostra che ha visto la presenza, oltre ai massimi dirigenti del glorioso istituto di credito napoletano, fra cui il Presidente cav. del lav. Stanislao Fusco, dell'attuale Presidente della Cotte Costituzionale prof. Francesco Paolo Bonifacio, dal Prefetto di Napoli dott. Luigi Fabiani e di numerose autorità civili e militari.
Dopo il saluto del prof. Domenico Demarco, Presidente del Comitato di Napoli dall'Istituto hanno preso la parola il prof. Gl'eco Carbonara, Presidente del Centro napoletano di Studi mazziniani e il prof. Alberto M, Gbisalherti, Presidente del nostro Istituto, in rappresentanza anche del Presidente dell'Accademia Nazionale dea Lincei. H Convegno si è articolato in quattro relazioni e ben undici comunicazioni, in buona parte presentate da studiosi meridionali, talvolta giovanissimi. Proprio questa caratteristica ha conferito un motivo di particolare interesse al Convegno, i cai orga­nizzatori, fin dall'inizio, si erano posti come obiettivi quelli di stimolare originali con­tributi di studio da parte di nitori, di storia locale e di riunire le forse alquanto eparse dei comitati meridionali dell'Istituto, largamente rappresentati a Napoli.
La relazione inaugurale è stata tenuta dal prof. Franco Della Perula, che ha parlato sa II Muzzininnesimo nel Mezzogiorno dal 1831 al 1847. Nel pomeriggio del 21 ottobre sono state presentate le comunicazioni di Massimo Ganci, che ha parlato su Giuseppe La Masa e il problema dell'insurrezione armata in Italia, di Carlo Gentile, che ha trat­tato di Giuseppe Ricciardi, democratico delia Daunia, e di Giuseppe Mangano, che si è soffermato sa Vincenzo Natale.
La seduta della mattina del 22 ottobre è stata interamente dedicata al inazzinia-nesimo e allo sviluppo delle correnti democratiche in Sicilia, con una relazione del prof. Gaetano Falzone su 7/ Muzzinianesimo di fronte alla problematica della Sicilia e le comunicazioni di Caterina Mandala sul contributo di M. Milo Guggino al pro­gramma politico dei democratici siciliani, di Giuseppe Restilo sulla stampa democratica messinese dal 1860 al 1866 e di Luigi Tomeucci su Giuseppe Mazzini, deputato di Messina.
Nel pomeriggio della stessa giornata sono etate svolte le relazioni del prof. Tom­maso Pedio su 1 Comitati di provvedimento e i contrasti tra Mazzini e Garibaldi nel biennio 1861*1862. e le comunicazioni dedicete al movimento democratico in provincia di Salerno durante il primo decennio postunitarlo (Donato Colmato), alla permanenza di Mazzini nel carcere di Gaeta (Ludovico Gatto), e a un democratico foggiano : Saverio Barbarisi (Tommaso Nardella).
All'indomani, lunedì 23 ottobre, il Convegno si è trasferito nell'accogliente città di Capii a. ospite della locale Amministrazione civica. Qui, dopo il saluto del sindaco on. prof. Manfredi Bosco, si è tenuta la (relazione conclusiva del prof. Alfonso Scirocco, che ha parlato su La democrazia a Napoli dopo l'Unità, mentre le comunicazioni orano affidate a Francesco Brancate e a Renato Composto, che hanno trattato rispettivamente di Mazzini e l'opposizione meridionale e dei rapporti fra Mazzini e la Comune. U pomeriggio è stato dedicato alla visita del Museo Campano di Capila, ove sono conser­vati numerosi reperti archeologici rinvenuti nella zona, e alla reggia di Caserta, sotto la preziosa guida del soprintendente ai monumenti dello Campania prof. Mario Zam­pino.
Tutte le sedute del Convegno sono slate animate do numerosi interventi sia sulle relazioni sia sulle comunicazioni e dalla presenza di un pubblico attento ed interessato. Quanto prima verranno pubblicati gli Atti, ai quali gli organizzatori stanno alacremente lavorando.

NEW YORK. - Diamo 11 verbale della seduta annuale della Society for Italian Hìstorioal Stadie*.
The Annua! Meeting of the Society for Italian HisLorical Studies was called te