Rassegna storica del Risorgimento
BIBLIOTECHE ; ROMA
anno
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1920
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pagina
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119
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BIBLIOGRAFIA
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P. L. MAWjnjcoi. Giuseppe Mazzi/ni e la prima fase del suo pensiero letterario. Milano, Casa editrice Risorgimento, 1919, pp. 188.
Il M. ha assolto con l'usata diligenza nn compito non agevole e singolarmente opportuno, illustrando la preparazione letteraria e gli scritti critici del Mazzini prima della costituzione della Giovine Italia. Di questi scritti, editi m'Indicatore Genovese, nell'Indicatore Livornese e nell'Antologia, quelli anteriori al saggio D'una letteratura europea, che" il Si. particolarmente analizza (pp. 123-141) considerandolo un vero e proprioì manifesto del Romanticismo democratico-rivoluzionario , sono stati poi ripudiati dall'Autore ; ma 'ia; tutti, e dai documenti pubblicati dal Salvemini sulla vita universitaria dell'Agitatore, e da cinque zibaldoni autografi esistenti ora in parte presso la famiglia Cremona in Porto Maurizio, in parte a Genova nel Museo del Risorgimento, il M. ha tratto elementi utili per ricostruire, con sagace industria, la genesi del pensiero letterario, e però, indirettamente, i germi dell'apostolato politico del Mazzini'.
3STel primo capitolo, su le Memorie dei primi anni (pp. 27-43), l'ambiente intellettuale ligure all'alba del secolo XEX è acutamente e dottamente studiato; il giansenismo, a proposito di alcuni maestri del Mazzini, vi dà luogo a un'interessante digressione. Ricordi biografici e frammenti di pensiero mazziniano si completano nel secondo capitolo KeH'afa; della scuòla e della vita, (pp. >18 in cui la vita intellettuale del futuro Agitatore è seguita nelle sue manifestazioni più significative : rapporti con compagni e maestri,, predilezioni letterarie, conati poetici, primi saggu Notevole, in questo periodo, l'influenza del Cuoco sullo spirito del Mazzini. Nei capitoli successivi l'indirizzo biografico è, opportunamente, lasciato ia1 p;arie del Mazzini sono successivamente studiati gli articoli - critici, nei quali, sempre più vigorosamente affermantesi,' f capolino il suo proposito di trasformare la critica letlìérawa in, un efficace strumento; dii igropagantìa morale e politica (p. 10j. 3?m,-0i'.a1.-, citato saggio Di una WèrMm Muropw, in cui la personalità del giovane critico mostra di avere un indirizzo suo, influenze diverse si fanno sentale sa lui: Instati pimoipalmente (p. 104 e sgg.) U Mzofc, il jEojusip. (p. HO). Quanto all'ideale politico per iij quale combatteva,, anche l'esame dei suoi soriM letterari ci fanno