Rassegna storica del Risorgimento
BIBLIOTECHE ; ROMA
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1920
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121
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ALBERTO DALT-QUO. La difesa, di Venezia nel 1848 nei cartéggi di Carlo Berti Pióhat e di Angusto Aglebert. Bologna, 23". Zanichelli, 1920, pp. vin343. Bella Biblioteca de YArchìgfanastp , serie II, n.
Utili materiali alla storia degli avvenimenti veneziani nel '48 ha apprestati il senatore Dallolio pubblicando le lettere, già date per smarrite (1), che Carlo Berti Pichat ed Angusto Aglebert diressero alla rispettiva moglie e cognata Vittoria Massari durante il tempo in cui furono a Venezia, l'uno come comandante in sottordine del battaglione bolognese Bignami, e-l'altro come commissario del Durando presso il governo veneto per provvedere le truppe pontifìcie di viveri, paghe ed alloggiamenti.
Carlo Berti Pichat, nato a Bologna il 30 dicembre 1799, prese parte ai moti del '31.Nel 1840 fondò il Felsineo e nel '46 intraprese la pubblicazione dell'Italiano. Correndo il marzo 1848, i suoi concittadini lo elessero, insieme col Busconi e l'Audinot, come deputato a Boinap/er. sollecitare la concessione dello Statuto, e così fu presente quando si pubblicò la costituzione e si decise la spedizione del Durando ai confini dello Stato Pontificio. Bitornato a Bologna, ne ripartì il 2 maggio per Ferrara ed a Veneto, che abbandonò nel dicembre dello stesso anno, quando gli avvenimenti posteriori all'assassinio del Bossi e alla fuga di Pio IX richiesero la presenza del battaglione Bignami in quella
città.
Dal momento in cui il Berti Pichat lasciò Bologna, un'attiva corrispondenza m inaiata tra lui e la diletta consorte, alla quale il valoroso soldato dava frequenti notizie degli avvenimenti, che si svolgevano sotto ipropri occhi, odacui gli giungeva eco, e comunicava con schiettezza le impressioni su di essi e sulle persona che vi partecipavano.
m VITTORIO IMBUII nelle note alle Lettere di ALESSANDRO POBHUO, Nano i 1884, p. 518. Ma egli fu male informato, Alcuno lettere del Berti S fufonoPgià pubblicate da GmsBPPi*A Gnox C B. M nei, nU> 1816-1849, Taranto, 1900. Ma il D. opportunamente le ha riprodotte nel
suo libro*