Rassegna storica del Risorgimento

MAZZINI GIUSEPPE LETTERE
anno <1973>   pagina <551>
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Lettere di Mazzini
551
Weston Chapman, noia abolizionista americana, che fu stretta collaboratrice di William Lloyd Garrison, grande ammiratore del patriota italiano.!) Questi aveva già conosciuto a Londra la Chapman, che fu in Europa negli anni 1848-1855.2)
Questa lettera mazziniana fu vergata il giovedì 24 giugno 1852, in quanto Armstrong, come risulla dalla busiu, la ricevette il 30 giugno 1852, che era un mercoledì3 Desideroso di soddisfare il desiderio espresso dall'esule nei con­fronti di Lemmi, il pastore americano fece una copia della missiva, e la inviò all'abolizionista Samuel May il giovane, che fu segretario generale della Mas­sachusetts Anti-Slavery Society.4) Armstrong aggiunse sul verso della busta una osservazione, che non ha nulla a che vedere con la lettera di Mazzini, in quanto si riferisce ad una corrispondenza da New York, pubblicata nel Times di Londra sotto il titolo American Affairs . 5> Il pastore protestante, che in questo pe­riodo condivideva l'ideale abolizionistico, dal quale doveva allontanarsi in se­guito,6) manifestava al May la sua divertita sorpresa per l'articolo del corrispon­dente americano del giornale londinese, il quale sosteneva che il generale "Wm-field Scott non sarebbe stato il candidato wliig alle elezioni presidenziali, perché i rappresentanti del Sud erano contro di lui, e parlava della schiavitù come di una istituzione ineliminabile, sebbene, a suo parere, gli schiavi cinesi, larga­mente importati in California, dovessero in avvenire sostituire del rutto quelli negri.7' Se questa previsione non poteva non apparire alquanto strana, comple­tamente infondata era la notizia relativa al generale Scott, che diventò il candi­dato whig alle elezioni presidenziali, ma venne sconfitto dal candidato demo­cratico Franklin Pierce. 8>
Nella Biblioteca della Massachusetts Hlstorical Society si conserva anche un biglietto inedito di Mazzini, senza data e senza destinatario, che pone vari problemi di diffìcile soluzione:
Sabbato ') Mio caro Signore,
Ho ricevuto e sono graiissimo. Vi desidero un altro piacere. Ho mandato sotto il di lei indirizzo mia lettera all'amico Runcakl[ier]. Se v'è pericolo che la lettera, essendo in­rizzata a lei, rimanga suggellata, voglia scrìvere oggi che l'aprano e consegnino l'acchiusa all'amico. Mi preme assai che non vi sia ritardo.
A Martedì dunque. Mi creda di lei dcv."1"
Gius. Mazzini
stata formulata l'ipotesi che questa missiva appartenga al dicembre 1850.10* Purtroppo l'unico dato di fatto sicuro che presenti il documento in questione,
) Notatile American Women IGQ71950, A Biographicat Dictionary, Cambridge, Mass., 1971. I, pp. 324-325. Sul rapporto Mozzini-Oarrison cfr. JOSEPH ROSSI, The Image of America cit., pp. 159-160 e passim.
*9 NutubU; America Women cil., 1, p. 325.
3) ALFREDO COMANDIM, L'India nei conni anni del secolo XIX (1801-1900)., giorno per giorno illustrata, Milano, 1900-1942, III, p. 242.
*) The National Cyelapaedia of American li'wgraphy. XIX (1926), p. 244.
3) The. Times, Londra, saltato 15 moggio 1852, pp. 8*9.
6Ì Dictionary of American Biography, I (1928), pp. 352-353.
1) Thè Times, Londra, sabato 15 maggio 1852, pp. U-9.
*) Dictionary of American Biography, XVI (1935), p. 510.
9) Catalog of Manuscripls cit., 5, p. 159.
10) hoc. cit.