Rassegna storica del Risorgimento
MAZZINI GIUSEPPE LETTERE
anno
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1973
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pagina
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552
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552
Gustavo Costa
è rappresentato dal nome di Rnncaldier, appartenente ad ima famiglia di patrioti romagnoli. Il personaggio menzionato da Mazzini è Attilio Rnncaldier, il quale, arrestato per aver promosso il moto romagnolo del 1831, fu condannalo a sette anni di reclusione, che scontò nel carcere di Civita Castellana dal 1831 al 1837.l) Entrato a contatto con Mazzini nel 1843, partecipò alla difesa della Repubblica Romana nel 1849, e, dopo la caduta di questa, riprese la via dell'esilio. Nel 1852 era a Ginevra, e mandava al grande repubblicano un saggio militare sull'insurrezione. Nel 18S3 prese parte alla fallita insurrezione milanese per passare poi in Svizzera con l'aiuto di Mazzini.2 Lo ritroviamo a Bruxelles dal marzo al maggio dello stesso anno,1) quindi a Londra fino al 1856, quando si stabilì definitivamente a Ginevra.4) Non è da escludere che il documento in questione appartenga all'anno 1853, quando il grande repubblicano era in corrispondenza con Runcaldier, che si accingeva a trasferirsi in Svizzera.5)
Alcuni anni più tardi, le nozze di Clotilde di Savoia con il principe Giro* lamo Napoleone Bonaparte, celebrate nel 1859, suggellarono l'alleanza franco* piemontese, in cui Napoleone IH vedeva un mezzo per sostituire in Italia la preponderanza francese a quella austriaca.6) D'altro canto lo schieramento della Russia contro l'Austria appariva chiarissimo fin dal 1858, quando ravvicinamento russo*piemontose, delineatosi a partire dal 1856 per iniziativa del governo di Pietroburgo, era stato consacrato dalle grandi accoglienze ufficiali tributate in Russia ai delegati del Piemonte, generale d'Angrogna e conte di Robilant.7) Nel '59. quando sembrava che il piano napoleonico di un riassetto dell'Europa fondato eoi principio che il mondo slavo doveva andare alla Russia e quello latino alla Francia, avesse ancora delle probabilità di riuscita, Mazzini, che stava tentando con scarso successo di raccogliere del danaro per una azione repubblicana in Italia,8) inviava ad una ignota ammiratrice la seguente lettera in francese, che si conserva inedita nella Boston Public Library:
Jeudi soir.9) Chéte amie.
Merci, merci. Je sais quo vous donnericz dix fòis cela si vous le pouvicz. Et quii ni à ma reconnaissance, èlle vous est acquisc, cornine si vous I'aviez donne.
Mais ceux qui peuvent, à quoi dono penscnt-ils? L'allinncc avoc la Russie que j'annonce inutilement depuis aix mois ne Icur ouvre-t-ellc pas les yeux?
Voi ci le pian:
L*insurrcclion en Orìcnt suivru la guerre de près: la Russie s'en prévaudra: l'Oricnt Ini est cede par Louis Napoléon, en compensalion do la mine de l'Autriche. Le Nord de
-) Enciclopedia biografica e bibliografica a Italiana , Serie XLIII. // Risorgimento italiano, I, / martiri, a cura di FRANCESCO ERCOLE, Milano, 1939, p. 345.
2) MABC VUILLKI'MIKK. Les papiers d'Angelo Umiltà: quatre lettre inédites de Muz-xitfi è Attilio Runcaldier, in Rassegna storica del Risorgimento, LVII (1970), pp. 233*240.
-0 MARIO BATTISTIM, Esuli italiani in Belgio (1815-1861), con una presentazione di RAFFAELE CIAMPICO, Firenze, 1968, pp. 463-464.
*) MARC VUILLEUMIKR, Les papiers cit., p. 233
5) Ibidem, pp. 238-239.
*) OTTAVIO BADIE, Cavour, Napoléon IH et l'Unite Italienne, in Napoléon III et l'Europe. Bruxelles-Paris, 1966, pp. 69*76.
V GIUSEPPE BERTI, Rustia e Stati italiani net Risorgimento, Torino, 1957, pp. 679,
T1S e passim,
*) EMILIA MORELLI, VInghilterra riu pp. 169*170. 9) Boston Pubue library, Gli C. II. 23.