Rassegna storica del Risorgimento

CRISPI FRANCESCO CARTE; MANCINI PASQUALE STANSLAO CARTE; MUSEO
anno <1973>   pagina <658>
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Vita delFTstilato
2) Premiere contatti con gli altri organismi cittadini che svolgono attività culturali (Lions Club - Rotary Club - ASTRA - Archeo Club - Dante Alighieri - ecc.) al fine di assu­mere iniziative comuni comprendenti la visita del Palazzo De Ccsaris da parte di autorità di cultori e di Studiosi dì storia abruzzese.
3) Dare malto alla donazione ricevuta e ringraziare pubblicamente il barone Giuseppe De Cesaris, anche per favorire l'opera di raccolta del materiale di studio esistente presso gli archivi privati delle famiglie abruzzesi.
4) Stimolare lo studio dei moti rivoluzionari del secolo scorso nel Pescarese, mediante la istituzione di un premio in denaro per una monografia sull'argomento.
5) Ricercare presso gli Archivi Provinciali, presso Biblioteche pubbliche e private io sentenze delle Corti Criminali locali, gli atti dei processi ed i documenti vari inerenti ai moti rivoluzionari di carattere risorgimentale.
6) Invitare il Comune di Pescara a restaurare la lapide in marmo apposta sul Ponte Risorgimento che appare divelta e frantumata .
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RAVENNA. U presidente del nostro Comitato, prof. Piero Zama, ha rinnovato pressanti istanze al Comune di Faenza perché voglia trovare degna sede al prezioso mate­riale del Museo del Risorgimento, che giace accatastalo in locali diversi.
La Società Torricelliana ha voluto conferire la qualifica di socio al presidente e al segretario generale dell'Istituto.
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ROMA. Il prof. Gaetano Falzone, membro del Consiglio di presidenza, ha parlato il 23 ottobre, su iniziativa dèlia sezione italiana della Società accademica romena su: Maz­zini e i Romeni .
n 5 dicembre il presidente dell'Istituto ha tenuto al Lycouni una conferenza sul tema: Giuseppe Giusti cent'anni dopo .
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TERAMO. Il progettato convegno sui viaggiatori stranieri europei negli Abruzzi e Molise durante il periodo borbonico si terrà negli ultimi giorni di settembre 1974. Gli inte­ressati possono rivolgersi al commissario nel nostro Comitato, aw> Riccardo Cernili, Corso Cernili, Teramo.
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UDINE. Si e svolta a Osoppo una solenne manifestazione celebrativa il 3 novembre. Ne diamo il resoconto del Messaggero veneto del 4 novembre.
Osoppo he celebrato ieri il ccntoventicinnjicsinio anniversario della gloriosa resistenza agli, austriaci del 1848, il settantacinquesimo dulia concessione della medaglia d'oro al valor militare al gonfalone della città, avvenuta nel 1859, e il cinquantesimo della proclamazione della fortezza monumento nazionale, con decreto del 1923. Per l'occasione, nell'ex tempio di San Pietro, sul forte, è stata inaugurata una mostra di rari documenti riguardanti hi storia osoppana raccolti dal cavalier Antonio Faleschini. La celebrazione ufficiale delle tre ricor­renze ai svolta invece, nel palazzo municipale, alla presenza dei sindaci di Udine Cadetto e di Osoppo Valerio, dell'assessore regionale Mizzau e dell'assessore provinciale Songnctti, con rinterveiiio di studiosi e rappresentanti di enti e associazioni.
Dopo un'introduzione da parte del professor de Benvenuti, presidente provinciale del­l'isti! alo per hi storia del Risorgimento italiano, ohe rappresentava pure la presidenza dell'Isti­tuto, ha preso la parola il sindaco di Udine. - Non c'è testimonianza storica ha esordito Cadetto dove non si incontri il nome di Udine legato a quello di Osoppo ". Il sindaco del