Rassegna storica del Risorgimento

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Notiziario
vali e problematica storiografica , che si e tenuto a Roma nei giorni 22-27 ottobre 1973, con larga e viva partecipazione di illustri studiosi italiani e stranieri. Al maggior confratello i migliori auguri per la continuazione della sua benemerita attività.
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MUSEO NAZIONALE DEL RISORGIMENTO DI TORINO. - Nel quadro delle nuove iniziative del Museo, si è ordinata una Mostra mazziniana di autografi, manifesti, stampe, ritratti, volumi , che è stata visitata da largo pubblico dal 1 al 29 dicembre 1973. Nel Museo stesso esisteva già una sala dedicata al movimento mazziniano e democratico.
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SOCIETÀ SOLFERINO E SAN MARTINO. - Nel 114 anniversario detta battaglia del 24 giugno 1859 la Società, della anale è vicepresidente l'avv. Emilio Fario, ha organiz­zato una solenne cerimonia durante la quale è stato scoperto un busto di Napoleone III. Ora­tore ufficiale il prof. Franco Valseceli!, vicepresidente dell'Istituto.
Nel luglio, sempre sul colle di Solferino, è stato inaugurato un Museo itinerante Ri­sorgimento per immagini , che intende ricordare soprattutto l'idea detta Croce Rossa, nata sul campo di battaglia del '59.
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CELEBRAZIONI ALL'ESTERO DEL CENTENARIO DELLA MORTE DI GIU­SEPPE MAZZINI ORGANIZZATE DALLE RAPPRESENTANZE ITALIANE E DAGLI UFFICI CONSOLARI. - Grazie alla cortesia del Ministero degli Affari. Esteri, diamo un primo elenco delle celebrazioni in Europa.
SVIZZERA. Grenchen. dove Mazzini sostò in esilio duo anni trovando ospitalità e cor­diale assistenza presso la famiglia Girard, ma, soprattutto, solidarietà e comprensione da parte dell'intera popolazione locale, al punto tale che, allorquando si profilò il pericolo dell'estra­dizione sotto la pressione delle grandi potenze europee, l'assemblea comunale di Grenchen, sfidando le ire della onnipotente polizia statale, conferi 11 12 giugno 1836 la cittadinanza a Giuseppe Mazzini e ai fratelli Rufiìni. La città di Grenchen ha sempre coltivato la memoria dell'illustre Esule al quale sono dedicale una targa affissa dal 1952 nell'atrio detta sede del Consiglio Civico e un busto marmoreo, che venne collocato nel 1953 in una piazza detta città; con l'occasione fu conferita la cittadinanza onoraria di Genova al Sindaco di Grenchen e ai suoi successori.
La sera del 10 marzo '72 nella sala del Consiglio Comunale è stata organizzata una ce­rimonia per iniziativa del Gruppo Mazziniano della Colonia Libera Italiana , del Con­siglio Direttivo del CI..1. e del locale Club italo-svizzero NOI . Al prof. Domenico Porterà, ordinario di storia al liceo di Cefalo, è stata affidata l'orazione commemorativa. Oltre al prof. Porterà hanno esaltato Paltò valore ideale detta figura di Mazzini il Sindaco di Gren­chen M. Eduarri Rothen, l'Ambasciatore d'Italia Figarolo di Groppello, il Console Generale d'Italia Felice Gbionda, l'on. Giumella e M. P. G. Paloschi direttore detta Revue NOI , Erano presenti personalità svizzere e molti nostri connazionali. La manifestazione si e conclusa con l'offerta di una targa al Sindaco della città da parte dei giovani del a Club NOI v. La stampa e la televisione locale hanno dato ampio rilievo all'avvenimento.
Le manifestazioni celebrative si sono concluse il 17 dicembre con una <t Giornata di amicizia itale-svizzera. Dopo hi deposizione di due corone, una al monumento di Mazzini l'altra ai piedi detta targa marmorea apposta venti anni fa sulle mura della casa che lo ospitò, la prevista commemorazione ha avuto luogo In una delle sale dell'Hotel Lowcn. Pren­dendo la parola, l'Ambasciatore d'Italia ha parlato detta personalità e dell'opera del patriota italiano, mettendo altresì in rilievo la vocazione democratica e liberale della città di Grenchen che gli dette asilo. Dopo alcune brevi parole di circostanza pronunciate dal rappresentante