Rassegna storica del Risorgimento

REGNO DI SARDEGNA POLITICA COMMERCIALE 1814-1859
anno <1974>   pagina <4>
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I 2. In relazione alla confonnaaione della Penisola ed alla una statai atrut-tura orografica, l'Italia vantava da tempro una tradizione commerciala fonda­mentalmente marinara: la otaria economica d'Italia riceca quasi una coaa aala colla storia della sua marineria, affermava il Correnti. 3' A canoa delle difficoltà di attraversamento dei valichi alpini, ain dal secolo XVIII Genova e Venezia avevano perso terreno, per quanto riguarda i commerci con l'Europa centrale, a favore di Ostenda, Amburgo e Lubecca. La politica del trasporti francesi, cnc ebbr- inìzio con una grandiosa opera per il rinnovamento della rate stradale e per la carrcggiabìlità dei passi del Honcenisio e del Sempione, ostimi a tale indirizzo le direttrici terrestri che, a seguito del blocco inglese, divennero, in proseguo di tempo, le uniche praticabili avvantaggiando particolarmente To' rino e Milano, divenute Paese dei traffici tra l'Impero francese, l'Italia e i Balcani4)
:> Stati di terraferma 3.4I9.S38 abitanti (1819), Sardegna 362.405 (1815). Cfr-P. MACSTBI, Ci Coaatsm, Annuario economico statìstico, 1364, pp. 20 o san*
3 L. Bcxranmi, C. COSTATOTI. Industria e commercio in Liguri* ndTcta del Ri-arili trinilo, Milano, 1966, p. 363.
1 C. Coaaamn, P. MAESTBI, Annuario statistico italiana 1057-55, p. 520. Tale tnv dùione non poteva essere sentita in Piemonte, una delle poche regioni centrali a italiane
*? Tatti i commerci tra l'Impero e 11 Regno d'Italia dovevano passare per runica dogana francese di Vercelli, ovverosia per la direttrice MUone-Vercelli-Torino, ivi incluso le merci spedite, ad esempio, da Bologna, provincia del Regno, a Parma, provincia del* l'Impero, che avrebbero dovuto seguire l'itinerario di Mantova, Milano, Vercelli, Alessandria e Piacenza. I irnOief della Liguria e di Parma, incorporata anch'esse nell'Impero, al svolge­vano nuche' via mare nulla direttrice Pnrnu.Alendrin-Torino-Manceni.'tlQ, Anche le merci francesi dirette vento le provincia Illiriche. 1 Balcani e la Turchia passavano attraverso nunerarlo obbligato Torino-VerccUi-MllmiO'Brcscia-Verona-Viccnzo-Vcnczio, e sempre a Mi­lano e Torino facevano capo 1 traffici dot Piemonte a dalla Francia con gli Stati romani ad