Rassegna storica del Risorgimento
FERDINANDO II RE DELLE DUE SICILIE; MILANO AGESILAO; REGNO DELL
anno
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1974
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pagina
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51
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AgvtiUo Milano
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*. W* ** wmjct. - Il 12 febbraio 1BS4, I Calabria ubi I* tatuo* pamw * violoni*, NOMI tellurica. In partiroUm, uri territorio di Co. Jc *W mai casali, ni ebbero elmi duecento morii al trottami feriti, ron jsjM danni a numerosi edifici pubblici e privati. I multi sismici, hi ingiunta al invalili economici, anelali o politili, Beerebbero lo Maio di disagio dalla armi.
fin U tempo in cui il giovane Agesilao Milano aveva appraa* a frequentare co* reticolare emldalti, in S. Benedetto Ulta, la case di Oloferne Conforti, U quale, avendo partaelpato alla fucilazione dalle statue regio, ivi avvenuta 11 3 giugno 184,n e ad un conflitto armato ron le regie troppo nel campo di CastroviUari,2 era tato condannato come ni è detto dalla Gran Corta lacciaie di Calabria Ocra, con sentenza del 2? mano 1852, quale complice di accende* grado nel misfatto di attentali olle avoano l'oggetto di distruggere e cambiare il Governo e di eccitare gli abitanti del Regno ad armarti contro l'Autorità Reale >.3>
Oloferne Conforti, figlio del fa Matteo, aveva lasciato a cava una giovane moglie, dal greco, ma troppo impegnativo nome di Penelope, ed una tenera bambina, fratto del ano legittimo e breve amore coniugale. Un eaperto compilatore di memorie dei coloni albaneai in Calabria Aeriate, fra l'altro, a proponilo dei costumi sociali e familiari di costoro: La fede e la parola data valgono per contralto Irteacindibue, e tutte le consuetudini consacrate dall'uso patrio e dal tempo hanno valore e rigore di leggi e vengono scrupolosamente osservate e tra-mandale con cura gelosa; l'ospitalità è sacra; l'onore delle donne rispettalo, e aborrili l'adulterio e il meretricio. Le donne esercitano un dominio assoluto nell'interno della casta; ratto il maneggio è loro affidato... Queste, chiuse nelle loro case, aono allevate e tenute sempre sotto la più rigida educazione, quindi non è alle medesime permesso qualunque ancorché piccolo divertimento che possa corromperle. Sulla loro pudicizia si sta con tale gelosia che, in caso di violazione, non vi e altro mezzo termine che le armi >*'
Nonostante tale severità di coaiumi, Agesilao Milano allora ventiquattrenne e dì due anni più giovane della donna aveva preso a frequentare assiduamente, come ai è detto, la casa dell'amico incarcerato, attratto probabilmente, oltre che dall'avvenenza della sventurata Penelope, anche dal fatto che la stessa era figlia di Carmela Moeciaro, la quale, moglie di tal Luigi Pellegrino da 5. Fili, era aia di quel famoso Giovanni Mosciaro, che tanta influenza aveva avuta su esso Milano e molta, ancora, era destinato ad averne nell'ultimo breve eorso della sua esistenza.5)
Quella casa del lontano amico Oloferne abitala anche dal fratello di co-
I) Cr. U precedente capitolo sulla fucilazione dello statue regie. , .jsj
3) Vedi A5JSV Minuterò di Grazia e Ciuttàia, Mari penai, fase. 5413, ove èj*"*"10 0 SkPftoMnto alia seconda ad alla lena parte dei lavoro di clastifiea da' 31 Fobbrma 1BS0. contenente. ! n. 391, le impulsioni addebitalo ad Oloferne Conforti. Il detto supplemento rem la data dal 16 moggio 1850. wU'-.u
J> H relativo zapparlo del Procuratore generale del Re 1 mmistro di Grazi cCurtm., io data 28 marzo 1852. e In AAN., Ministero di Cnmo a Cantine. Affari penali, tose, 5411.
*) A. SCURA, CU Albana* in Italia e i laro canti tradizionali, Milano. 1912, eap. vii.
5) Vedi U rapporto dclllntendento Giuseppe Ciccarci!! al direttore del Minsero della polizia generale, toast. 20 morso 1857, su' parantì daffamigmo D. CttMo*' . in A5Jf Arch. di Palàia, Gabinetto, anni 185*59, fase. 15X1, esp. 1487. voi. s.