Rassegna storica del Risorgimento

MUSEO CENTRALE DEL RISORGIMENTO
anno <1974>   pagina <629>
immagine non disponibile

VITA DELL'ISTITUTO
XLVH CONGRESSO DI STORIA DEL RISORGIMENTO. - Dal 15 settembre si è svolto a Cosenza, sotto l'alto Patronato del Presidente della Repubblica, il nostro XLVII Con­gresso sul tema La Restaurazione in Italia: strutture e ideologie . Organizzato localmente dal prof. Gustavo Valente, presidente del Comitato dell'Istituto, con il valido e generoso concorso della Regione Calabria, la memoria del cui presidente, prof. Antonio Guarasci, perito tragicamente poco tempo dopo, rimarrà perenne in tutti noi, è stato solennemente inaugurato nel Teatro Comunale Rendano alla presenza di un foltissimo pubblico.
Dopo la lettura del telegramma augurale del Presidente della Repubblica, hanno preso la parola il sindaco di Cosenza, il presidente del Comitato dell'Istituto, il prof. Louis Girard, a nome dei partecipanti stranieri, il rappresentante della Giunta regionale, il pre­sidente dell'Istituto, il prof. Giovanni Spadolini, per il Senato della Repubblica, il prof. Gua­rasci, che successivamente ha letto la sua relazione su La Calabria nell'età della Restau­razione,
Oltre le adesioni del ministro della Pubblica Istruzione, di personalità del mondo politico e di rappresentanti della cultura, hanno sottolineato l'interesse suscitato dal Con­gresso significativi articoli apparsi in autorevoli giornali e la presenza costante alle sedute di un pubblico numeroso e attento.
Il tema del Congresso è stato affrontato in tre relazioni (Carlo Ghisalberti, dell'Uni­versità di Roma, Le strutture politiche e amministrative; Guido Verucci, dell'Università di Salerno, Chiesa e Società] Franco Della Peruta, dell'Università di Milano, Poteri pub­blici e problemi sociali) e in due gruppi di lavoro : Il sistema metternìchiano, presie­duto dal prof. Franco Valsecchi, dell'Università di Roma, e costituito da Adam Wandruszka, dell'Università di Vienna, Guillaume de Bertier de Sauvigny, dellTnstitut Catholique di Parigi, Rudolf Lill. dell'Università di Colonia, Noel Blakiston, già direttore della sezione italiana del Record Office di Londra; La cultura e le ideologie, presieduto dal prof. Vit­torio Frosini, dell'Università di Roma, e composto da Anna Maria Battista, dell'Università di Urbino, Marziano GugHelininetti, dell'Università di Torino, Marino Berengo, dell'Uni­versità di Milano, Robert van Nuffel, dell'Università di Gand. Relazioni e gruppi di la­voro hanno offerto l'occasione a utili interventi da parte dei presenti che hanno contri­buito a integrare e sviluppare gli aspetti dei vari problemi affrontati.
La giornata di martedì, 17 settembre, è stata dedicata ad una escursione, che non ha solo offerto l'occasione di conoscere la Sila, ma di ripercorrere i luoghi del disperato tentativo dei Bandiera. A Celico è stata apposta una corona alla lapide commemorativa dei patrioti del Risorgimento; alla Stragola, presso San Giovanni in Fiore, si è recato omaggio alla stele che ricorda la fucilazione dei due fratelli e dei loro sette compagni; di fronte al monumento eretto a Laganetto il sindaco di Crotone e il presidente dell'Istituto hanno rievocato l'impresa e il sacrificio.
Dovunque le autorità, gli enti e le popolazioni locali hanno accolto con affettuosa cordialità i congressisti. Ai quali durante il Congresso sono state donate interessanti pub­blicazioni, tra le quali si ricorda il volume degli Atti del XLVI Congresso (Genova, 1972).
Nell'ultima seduta, fatto il bilancio scientifico del Congresso, ringraziate le autorità, gli organizzatori e gli efficienti e simpatici componenti della segreteria, si sono comunicati ufficialmente i nomi dei nuovi soci onorari dell'Istituto e si è annunciato che il XLVUI Congresso ricorrendo nel 1976 il settantesimo anniversario della fondazione della So­cietà nazionale per la Storia del Risorgimento, mutatasi nel 1935 nell'attuale Istituto sarà dedicato alla storiografia risorgimentale.
* * *
NUOVI SOCI ONORARI. - Nella seduta del 18 settembre u.s., su proposta del Con­siglio di Presidenza, la Consulta dell'Istituto ha conferito il tìtolo di socio onorario al
*