Rassegna storica del Risorgimento
MUSEO CENTRALE DEL RISORGIMENTO
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1974
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Vita dell'Istituto
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BARI. L'attività del Comitato nell'ultimo biennio è stata feconda e fervida.
Negli ultimi mesi del 1972 il Comitato Barese, in occasione del II Centenario della nascita di Emanuele De Deo, ricordava, con una manifestazione, il protomartire pugliese che a soli 23 anni immolava la propria vita per la Patria. La commemorazione, tenuta dal Presidente prof. Michele Viterbo, abbracciava il periodo di vita che dai primi studi con lo scolopio Carlo Laubert portava fino all'arresto ed alla tragica fine del giovane minervi-nese sul patibolo.
Purtroppo questa era l'ultima manifestazione cui partecipava il prof. Viterbo che, il 13 aprile 1973, veniva a mancare. La sua scomparsa determinava un periodo di stasi nell'attività del Comitato, privato di un suo validissimo animatore oltre che illustre rappresentante della storiografia meridionale.
Il Vice Presidente prof. Francesco Maria de Robertis, Preside della Facoltà di Giurisprudenza, assumeva provvisoriamente la direzione del Comitato ed oltre a programmare le onoranze per il prof. Viterbo, si preoccupava di riorganizzare il Comitato pur nell'impossibilità, dovuta ai gravosi impegni, di assumerne la presidenza.
Alle varie riunioni del Consiglio del 9 e 30 maggio, 30 giugno e 30 luglio 1973 si deliberava di onorare la memoria del prof. Viterbo con una pubblicazione che ne tracciasse l'attività sia come uomo di studio e di cultura, sia come Presidente del Comitato barese. La pubblicazione sarebbe stata arricchita da una vasta bibliografia dello Scomparso a cura del prof. Carlo Colella.
H prof, de Robertis iniziava anche un valido rapporto di collaborazione con l'Università di Bari, sempre sensibile alle istanze culturali, tramite il Rettore Magnifico prof. Ernesto QuagliarieHo.
H 29 settembre 1973, dopo il rinnovo del Consiglio Direttivo, presentatosi dimissionario, veniva eletto quale nuovo Presidente del Comitato il dott. Pasquale Di Bari, Direttore dell'Archivio di Stato, il quale, all'unanimità, era indicato come valido successore del prof. Viterbo sia per le pubblicazioni di cui è autore, sia per la forte carica di umanità che lo contraddistingue.
L'attività riprendeva con l'organizzazione del II Convegno sul tema: I riflessi delle guerre napoleoniche in Puglia . Veniva nominata una commissione di studiosi (De Robertis, Spagnoletti, Coniglio, Colella, Lovero), cui era affidata la parte organizzativa; si interessavano gli Enti locali per gli eventuali contributi.
Nel frattempo venivano sollecitate la Commissione di toponomastica della città di Bari tramite il Sindaco avv. Nicola Vernola e la Sovrintendenza Interregionale Scolastica a mezzo del dott. De Ruggieri perché fossero intitolate allo Scomparso una strada cittadina ed una scuola.
Veniva anche organizzata una manifestazione presso il Comune di Minervino Murge, patria del De Deo, ove il Presidente dott. Di Bari ricordava ancora una volta la figura ed il pensiero del protomartire risorgimentale.
Questo, in sintesi, quanto finora promosso dal Comitato.
Pasquale Di Bari
BELLUNO, NcIFinviare la presente relazione, relativa a questo biennio, faccio presente che la mia attività è stata conforme a quella degli anni precedenti.
Ho collaborato con le autorità locali per tutte le celebrazioni di natura storica. Particolare è stata quella con la Dante Alighieri per la celebrazione del centenario di Alessandro Manzoni.
Ho curato in modo speciale che il numero dei soci non diminuisse sensibilmente a causa dell'aumento della quota annuale.
Alla fine del 1973 si sono svolte le elezioni per il rinnovo regolare del Consiglio.
Salvatore Rossìtto